«Nella Costituzione europea venga inserito il riferimento alle radici giudaico-cristiane»
Lo ha affermato Michaela Biancofiore, componente del direttivo del Pdl alla Camera dei Deputati
«La decisione del giudice spagnolo, il quale ha ordinato di togliere tutti i crocifissi presenti negli edifici scolastici, è sbagliata e offensiva. In nome di un malinteso principio di laicità che lo Stato dovrebbe riconoscere e difendere, nel paese iberico si continuano a calpestare le tradizioni, i valori, i simboli su cui si fonda la società europea.»
Lo ha affermato Michaela Biancofiore, componente del direttivo del Pdl alla Camera dei Deputati, che ha osservato: «A questo ennesimo affronto subito dalla religione cattolica in terra di Spagna, dobbiamo rispondere con coraggio, con grande determinazione. I parlamenti europei e quello italiano in particolare, devono approvare quanto prima una modifica della carta costituzionale dichiarando che «La Repubblica si riconosce nei valori storico-culturali e sociali delle sue radici giudaico-cristiane.«
A tal proposito ho presentato una specifica proposta di legge per favorire e promuovere il riconoscimento delle radici giudaico - cristiane quali sorgenti storiche del patrimonio culturale e spirituale europeo. Sarebbe un segnale importante per tutti i Paesi europei e per tutti quegli organismi continentali nei quali spesso un laicismo esasperato e il relativismo culturale hanno impedito che nella Costituzione europea venisse inserito questo principio nel quale si riconosce la stragrande maggioranza dei cittadini del vecchio continente.»