«Primo passo indietro della maggioranza grazie a nostre proposte»

«La maggioranza ha fatto un primo passo indietro sul decreto emergenza rifiuti, in esame presso la Commissione Ambiente della Camera e, in sede consultiva, in Commissione Giustizia. Finalmente, come è stato sostenuto con forza dal Gruppo del Partito Democratico, che ha presentato specifici emendamenti, la maggioranza riconosce che il bene ambientale è rilevante su tutto il territorio nazionale e non solo in Campania». Lo dichiara la capogruppo Pd in commissione Giustizia, Donatella Ferranti.

«Il relatore, infatti, ha presentato in Commissione – prosegue Ferranti - una nuova formulazione dell’articolo 6 del provvedimento, che disciplina le sanzioni in materia ambientale. Restano tuttavia altri punti non condivisibili: la previsione di massimi edittali troppo alti della pena, finalizzati a consentire l’utilizzo generalizzato della carcerazione preventiva».

«Ma ci si chiede se per la tutela dell’ambiente – conclude la deputata Pd - questo sia veramente lo strumento più adatto; se in realtà non si vadano a penalizzare solo le piccole e medie imprese e i privati, lasciando impunite le organizzazioni criminali che gestiscono i rifiuti; se non sia più opportuno armonizzare le nuove norme con il codice dell’ambiente e prevedere sanzioni amministrative più consistenti ed effettive, oltre alla confisca dei mezzi utilizzati dalle imprese criminali per lo scarico abusivo dei rifiuti tossici o nocivi per la salute. In questa direzione va il lavoro parlamentare del PD».