3 maggio 2024
Aggiornato 20:00
Università

«Abolire il valore legale del titolo di studio»

E’ quanto dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori

«Abolire il valore legale del titolo di studio è una buona idea per eliminare sprechi, distorsioni e lauree facili nel sistema universitario italiano e per mettere in «virtuosa concorrenza» gli atenei». E’ quanto dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori.

«La proliferazione di improbabili corsi laurea – continua Dona – rende ingiusto e demagogico mettere sullo stesso piano i titoli indipendentemente dagli standard formativi e selettivi degli atenei che li hanno rilasciati».

«L’abolizione del valore legale del titolo di studio – conclude Dona – permetterà di accertare con maggior rigore le competenze professionali di ciascun soggetto, che prima erano considerate comunque acquisite sulla base del diploma di laurea, e di effettuare selezioni e concorsi sul merito più che sul pezzo di carta».