XI convegno nazionale. I rapporti tra la legislazione statale e legislazione regionale
Venerdì 10 e sabato 11 ottobre, nelle sedi del Banco Popolare (sala convegni di via San Cosimo, 10) e della Facoltà di Giurisprudenza
Come determinare il potere decisionale dello Stato? Quali sono le competenze delle Regioni? Come si definisce il rapporto tra la legislazione statale e quella regionale? Sono questi alcuni dei quesiti al centro dell’undicesimo convegno nazionale dell’A.I.D.U., associazione italiana di diritto urbanistico, che si terrà a Verona venerdì 10 e sabato 11 ottobre.
Al convegno interverranno l’assessore all’Urbanistica del Comune di Verona Vito Giacino, il presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Verona Carlo Trentini, il presidente del Banco Popolare Carlo Fratta Pasini e il direttore del dipartimento di Studi Giuridici dell’Università di Verona Daniele Corletto.
Il fine di tale associazione è l’approfondimento e la diffusione delle conoscenze e delle informazioni in tema di utilizzazione, trasformazione e tutela del territorio e dell'ambiente, con particolare attenzione agli studi e alle ricerche di diritto urbanistico e ambientale.
«Si tratta del problema, grave e attualissimo, della determinazione di ciò che lo Stato può decidere e di ciò che invece va stabilito dalle Regioni - spiega il professor Corletto -. A parte infatti una serie di materie che la Costituzione riserva allo Stato, per tutte le altre la Costituzione stessa stabilisce che la potestà legislativa spetta alle Regioni, salva la determinazione statale dei principi fondamentali. Accade al contrario molto spesso che lo Stato si spinga a disciplinare anche i più minuti dettagli, così soffocando la potestà regionale».
Durante le due mattinate dedicate al convegno presieduto dal professor Erminio Ferrari, verranno affrontati, tra gli altri, i temi del diritto di proprietà, degli accordi urbanistici pubblico-privati, dei modelli della pianificazione culturale, dei diritti edificatori in funzione premiale e della pianificazione urbanistica.
L’evento è accreditato dall’Ordine degli Avvocati ai fini della formazione continua.
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