«I pianisti sono come impiegati che timbrano per colleghi assenti»
Lo dichiara l'on. Scilipoti dell'Italia dei Valori che sulla questione del voto dei pianisti alla Camera
«Ho letto con interesse i post del blog del Secolo XIX che riporta quanto accaduto in aula ieri e sono rimasto colpito da alcuni messaggi che equiparano i pianisti di Montecitorio agli impiegati che timbrano per i loro colleghi assenti. I messaggi sul sito del quotidiano ligure invocano il Ministro Brunetta a fare il suo dovere: licenziare i fannulloni anche deputati! ».
Lo dichiara l'on. Scilipoti dell'Italia dei Valori che sulla questione del voto dei pianisti alla Camera ne fa ora una questione di principio e di onestà del parlamentare rispetto alle tasche dei cittadini che gli pagano la diaria «recentemente - prosegue Scilipoti - diverse amministrazioni pubbliche hanno licenziato impiegati infedeli che si facevano timbrare dai colleghi e hanno fatto benissimo a licenziare anche coloro che hanno timbrato per i colleghi assenti perché partecipi alla truffa ai danni dell'amministrazione.
Ritengo che abbiano ragione i cittadini che oggi equiparano quegli impiegati scorretti ai parlamentari assenteisti e ai loro complici pianisti. Quindi - conclude Scilipoti - ponendo su uno stesso piano impiegati e deputati assenteisti che si fanno timbrare il cartellino dai colleghi il Ministro Brunetta dovrebbe costringere il Presidente della Camera, responsabile anche del suo bilancio pagato dai cittadini, a licenziare questi deputati infedeli che truffano l'amministrazione con la complicità di colleghi pianisti che non esisto a definire disonesti, politicamente, moralmente e intellettualmente».