19 agosto 2025
Aggiornato 00:30

Scilipoti: «L'acqua è essenziale per la vita, no alla privatizzazione»

È questa la posizione dell'onorevole Domenico Scilipoti in merito alla privatizzazione dell'acqua, prevista dalla Legge n.133 del 6 agosto scorso

«L'acqua è un bene di tutti ed essenziale per la vita, quindi non può essere trattata come un bene qualsiasi assoggettandola alle logiche di mercato. Non bisogna privatizzarla». È questa la posizione dell'onorevole Domenico Scilipoti in merito alla privatizzazione dell'acqua, prevista dalla Legge n.133 del 6 agosto scorso.

«Non possiamo permettere che l'erogazione dell'acqua venga gestita da società private, soggette alle logiche del mercato e del profitto - dichiara l'onorevole - con conseguenti gravi danni per le tasche dei consumatori. Avere l'acqua - prosegue Scilipoti - è un diritto sacrosanto di ogni individuo e non si può pensare di privatizzarla. Il rischio è di trovarsi in situazioni di estremo disagio come sta succedendo da un po' di mesi a questa parte con gli Ato rifiuti.

E' vergognoso - prosegue il parlamentare di Italia dei Valori - anche il fatto che in provincia di Messina esista dal 2003 una società che gestisce il servizio idrico integrato per 108 comuni e percepisce soldi dalla Provincia per un servizio che, di fatto, non esiste. È giusto gestire in modo razionale l'erogazione dell'acqua - conclude Scilipoti - per evitare che in alcune zone molto aride, come nell'interno della Sicilia, si patisca per mancanza d'acqua, ma va fatto tenendo presente i bisogni delle persone e non assecondando le logiche del profitto»