All’Aulss di Este il centro regionale sulle barriere architettoniche
L’assessore alle politiche sociali del Veneto Stefano Valdegamberi ha ribadito il proprio impegno per l’eliminazione delle cosiddette barriere architettoniche
«E’, semplicemente, una questione di civiltà». L’assessore alle politiche sociali del Veneto Stefano Valdegamberi ha ribadito con queste parole il proprio impegno per l’eliminazione delle cosiddette barriere architettoniche, con l’attivazione di ogni accorgimento costruttivo che consenta a tutte le persone, quali ne siano l’età e le condizioni fisiche, di muoversi nel territorio senza subire ghettizzazioni o impedimenti. E su questa linea Valdegamberi ha sottoscritto stamani con l’Osservatorio Regionale Handicap dell’Azienda ULSS n. 17 di Este, rappresentato dal direttore dei servizi sociali Matteo Borin, la convenzione per la prosecuzione della gestione del Centro regionale di documentazione sulle barriere architettoniche.
«Il Centro – ha ricordato Valdegamberi – ha il compito di raccogliere le soluzioni edilizie e tecniche, adottate o adottabili, volte a migliorare la fruibilità degli edifici pubblici e privati da parte delle persone con disabilità, catalogandole con tecnologie informatiche che ne consentano l’accesso e la consultazione in rete da parte di chiunque sia interessato a queste iniziative. Il Centro, inoltre, promuove iniziative di formazione e aggiornamento e azioni di sensibilizzazione dei cittadini e di informazione dei soggetti interessati, finalizzate a raggiungere l’obiettivo di eliminare le barriere». Il Centro era stato attivato ancora nel 1996 e dal 2007 ne era stata affidata la gestione all’Osservatorio Regionale Handicap, cui oggi è stata rinnovata la convenzione.
Nell’ambito della convenzione, l’Osservatorio Regionale Handicap dell’ULSS n. 17 realizzerà tra l’altro la gestione e l’aggiornamento del sito internet, proseguirà nell’attività di consulenza tecnica mediante l’apertura al pubblico del Centro per due mezze giornate la settimana, provvederà al funzionamento della commissione tecnico scientifica, implementerà il forum sull’argomento e predisporrà la mappa on line dell’accessibilità a strutture pubbliche e private aperte al pubblico.
«Il superamento delle barriere – ha sottolineato Valdegamberi – è un problema che riguarda tutti, a fronte di una popolazione che vede aumentare la prospettiva di vita e contemporaneamente quella della non autosufficienza: chiunque di noi infatti può, nel corso della sua esistenza, subire periodi di inabilità temporanea o diventare disabile».