2 maggio 2024
Aggiornato 11:00
Urbanistica

Approvata la rimodulazione del Piano di sviluppo urbano di Acri

Confermata l'ammontare, quale quota di partecipazione comunitaria e nazionale, di circa 3 milioni e duecentomila euro

La Giunta regionale ha approvato nell'ultima seduta, su proposta dell'assessore Michelangelo Tripodi, la rimodulazione del Piano di sviluppo urbano del Comune di Acri, confermando l'ammontare, quale quota di partecipazione comunitaria e nazionale, di circa 3 milioni e duecentomila euro.

La proposta di modifica del Psu, deliberata dal Consiglio comunale il primo agosto scorso, riguarda il progetto di rifunzionalizzazione di piazza B. Angelo e il completamento dei percorsi storici adiacenti; il progetto di ammodernamento dei percorsi con la realizzazione di scale mobili di collegamento tra i parcheggi di via Calamo, via Padula e Palazzo Padula. Il recupero del percorso dorsale di ricucitura dei rioni del centro storico con la zona di espansione nel tratto tra piazza B. Angelo e via XI Settembre viene eliminato dal Piano di sviluppo.

«In una sola settimana, dall'1 agosto, abbiamo provveduto ad approvare la rimodulazione del Psu di Acri - ha detto l'assessore Tripodi - dimostrando una grande attenzione verso le problematiche dei Comuni calabresi e confermando la capacità dell'assessorato all'Urbanistica di sostenere con efficacia e tempismo le azioni promosse dalle amministrazioni locali e che, ovviamente, sono preventivamente concordate e condivise con il Dipartimento regionale».

«Il Piano di sviluppo urbano di Acri, così rimodulato, consentirà - ha aggiunto Tripodi - di portare avanti un programma di opere di interventi, da tempo attesi dalla popolazione, e sicuramente in grado di riqualificare e valorizzare sul piano urbanistico, ambientale e territoriale pezzi importanti della cittadina cosentina»