Raddoppio del termovalorizzatore di Gioia Tauro
Il presidente Loiero coordina tavolo tecnico
Raddoppio del termovalorizzatore e situazione dei siti per lo smaltimento dei rifiuti. Questi i temi alla base del tavolo tecnico-politico sull’emergenza ambientale in Calabria i cui lavori sono stati coordinati dal presidente della Regione Agazio Loiero.
All’incontro, che si è svolto oggi Palazzo Alemanni, erano presenti il Commissario per l’emergenza ambientale, Goffredo Sottile, il prefetto Luisa Latella, i rappresentanti delle Province di Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria, il prefetto Carlo Alfiero, in qualità di consulente della società «Veolia» costruttrice del secondo termovalorizzatore, il segretario generale della Giunta regionale Nicola Durante, il direttore generale del dipartimento Ambiente, Giuseppe Graziano. Quest’ultimo ha aggiornato i presenti sullo stato complessivo dei siti per lo smaltimento dei rifiuti.
Il presidente Loiero ha voluto rimarcare la necessità di decidere se proseguire sul raddoppio del termovalorizzatore di Gioia Tauro o discutere per la costruzione della seconda linea i altri siti».
«Rimango convinto della posizione politica che abbiamo assunto – ha affermato Loiero – ma la situazione non è semplice. Tra l’altro, non possiamo ignorare l’obbligo che ci viene imposto dalla Consulta per la ripresa dei lavori del secondo termovalorizzatore di Gioia Tauro».
Il Prefetto Sottile ha rimarcato che non si può ignorare l’obbligo di riprendere i lavori della seconda linea del raddoppio del termovalorizzatore di Gioia Tauro, ma che si può anche prendere in considerazione l’idea di un altro termovalorizzatore in provincia di Cosenza.