23 agosto 2025
Aggiornato 14:00
«La fase di emergenza è stata superata e ho ragione di dire che non ci sarà più»

Berlusconi a Napoli: «Finita emergenza, Campania sarà da esempio»

«Le famiglie napoletane e tutti i cittadini campani dovranno abituarsi ad un cambiamento epocale della raccolta dei rifiuti»

«La fase di emergenza è stata superata e ho ragione di dire che non ci sarà più». Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel corso di una conferenza stampa a Napoli, dopo aver incontrato gli amministratori locali. Il premier, per la sesta volta nel capoluogo partenopeo per l’emergenza rifiuti, ha riferito di aver «verificato» la situazione con i 551 sindaci della Regione ma ora «non possiamo distrarci, la situazione sarà risolta solo quando saranno operativi gli impianti che ci accingiamo a costruire».

«Una volta che la Campania sarà dotata delle necessarie discariche, dei magazzini di compostaggio e un volta che la raccolta differenziata rappresenterà la gran parte della raccolta – ha detto Berlusconi - si può arrivare all'80%, la Campania sarà avviata alla normalità e sarà d'esempio per le altre regioni italiane».

«Le famiglie napoletane e tutti i cittadini campani – ha aggiunto il presidente del Consiglio - dovranno abituarsi ad un cambiamento epocale della raccolta dei rifiuti». Berlusconi ha annunciato una serie di iniziative come «una campagna di educazione che partirà nelle scuole e sarà rivolta anche ai genitori. Sarà messo a disposizione anche un call center in cui potrà essere segnalata la presenza in strada di rifiuti e si potrà anche chiedere informazioni». Inoltre, ha spiegato, «ci sarà un bando di gara con un premio per la migliore campagna di comunicazione sulla raccolta dei rifiuti fatta dai comuni. Inoltre l'informazione verrà data tramite radio e tv». Anche l'arcivescovo di Napoli – ha concluso Berlusconi - ha dato la sua disponibilità per fare campagna di educazione alla raccolta dei rifiuti anche in parrocchia e negli oratori».