19 marzo 2024
Aggiornato 10:30
E-commerce

Report annuale sull'e-commerce italiano

Come ogni anno, idealo, portale internazionale di comparazione prezzi leader in Europa, ha analizzato il comportamento d’acquisto online degli italiani che utilizzano la comparazione prezzi

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E-commerce Foto: Unsplash

MILANO - Come ogni anno, idealo - portale internazionale di comparazione prezzi leader in Europa - ha analizzato il comportamento d’acquisto online degli italiani che utilizzano la comparazione prezzi. I dati analizzati hanno permesso di elaborare statistiche sui prodotti più acquistati online, dall’elettronica di consumo alla moda, interessanti indicazioni sui profili demografici degli utenti in materia di abitudini d’acquisto digitale e dati legati ai fenomeni digitali di massa degli ultimi anni, come ad esempio Black Friday o Amazon Prime Day.

La frequenza dell’acquisto online

I dati analizzati hanno mostrato come l’80% degli acquirenti digitali italiani effettui, in media, almeno un acquisto online al mese. Secondo il report, i consumatori digitali italiani possono essere divisi in intensivi (20%, almeno un acquisto a settimana), abituali (80%, almeno un acquisto al mese) e infine sporadici (20%, un acquisto ogni trimestre o meno). Tale divisione mostra come il mercato digitale italiano sia dominato dagli acquirenti abituali: un e-consumer italiano su due acquista infatti online almeno una volta al mese, se non di più.

Il ritratto del consumatore digitale italiano

In tutti i paesi in cui è presente idealo, ad eccezione della Francia, la maggior parte delle ricerche online è effettuata da uomini. Per quanto riguarda l’Italia, il loro peso è pari al 61,7% mentre quello delle donne si attesta al 38,3%. Relativamente alle fasce d’età, invece, i consumatori tra i 35 e i 44 anni sono quelli predominanti e rappresentano il 26,8% del totale, seguiti dai 25-34enni (23,4%) e dai 45-54enni (21,5%). In Germania, Francia e Austria la quota più alta è invece quella dei 25-34enni.

I consumatori digitali italiani si affidano a recensioni online e test

L’analisi effettuata ha rivelato come il 95% degli e-consumer italiani legge spesso test o guide all’acquisto. Il 92%, invece, legge spesso recensioni e opinioni di altri utenti. Il 69% è più propenso ad acquistare un prodotto se è disponibile la consegna presso un punto di ritiro mentre il 63% è disponibile ad acquistare presso un negozio online meno noto se è possibile risparmiare.

Le possibilità di risparmio del canale online e la fluttuazione dei prezzi nel corso dell’anno

I dati relativi all’andamento del prezzo di ogni prodotto mostrano importanti differenze tra i sei paesi europei in cui è presente idealo. Ad esempio, il paese nel quale fluttuano maggiormente i prezzi è la Spagna (18,2%), segue il Regno Unito (17,8%), l’Italia (17,7%), l’Austria (16,3%), la Francia (13,7%) e infine la Germania (13,2%).

Nel corso del 2019, i prezzi dei prodotti sono fluttuati del 23,7% se consideriamo la media delle fluttuazioni per le prime 20 categorie maggiormente cercate nel 2019. Nel dettaglio, i prodotti della top 20 di idealo i cui prezzi hanno subito maggiori oscillazioni sono stati: zaini (53,3%), giochi ps4 (47,2%), casse altoparlanti (41,0%), aspirapolvere (40,0%), obiettivi fotografici (28,0%), televisori (26,3%), console di gioco (25,6%), smartphone (24,4%), cuffie (23,9%) e tablet (19,8%)

Relativamente alle possibilità di risparmio del canale online, in Italia, i dieci prodotti con il risparmio massimo medio[6] nel 2019 sono stati: videogiochi (-37,6%), casse altoparlanti (-29,1%), aspirapolvere (-28,5%), obiettivi fotografici (-21,9%), televisori (-20,8%), console di gioco(-20,4%), scarpe per bambini (-20,0%), smartphone (-19,6%), cuffie (-19,3%) e tablet (-16,5%).

Elettronica e moda: i settori trainanti dell’e-commerce italiano

Ma quali sono i prodotti più acquistati in rete dagli italiani? Sempre in base al sondaggio commissionato da idealo, elettronica (74,9%), moda e accessori (64,4%), con le sneakers in particolare (57,5%), sono le categorie merceologiche più cercate online dagli Italiani. A seguire troviamo i prodotti per la bellezza e i profumi (46,9%), i videogiochi e i giocattoli (45,1%) insieme a tutto quanto è necessario per lo sport (38,3%). Inoltre, grande rilevanza hanno i prodotti per l’arredamento (32,2%) e quelli per gli animali (28,1%).

I prodotti più desiderati in Italia nel 2019

Nel 2019, i consumatori digitali hanno cercato e confrontato principalmente i prezzi di smartphone e di prodotti legati all’elettronica di consumo. In questo, gli utenti italiani mostrano una certa affinità con i consumatori europei. I dieci prodotti maggiormente desiderati in Italia lo scorso anno sono stati: Italia: le cuffie Apple AirPods 2 del 2019, le scarpe Dr Martens 1460 da donna, gli smartphone Apple iPhone XR e Apple iPhone 7, il videogame FIFA 20, la Nintendo Switch, Sony PlayStation 4 (PS4) Slim, ancora gli smartphone Apple iPhone 11 e Samsung Galaxy A50 e infine le scarpe Adidas Stan Smith.

«Come abbiamo potuto vedere, l’e-commerce nel nostro Paese è una pratica in continua crescita ed evoluzione, pur mantenendo alcuni punti saldi come il fatto che è spesso l’uomo ad effettuare il maggior numero di ricerche, in particolar modo per tutto ciò che concerne l’elettronica di consumo, l’abbigliamento sportivo o gli articoli per la casa e il giardinaggio - afferma Fabio Plebani, Country Manager dell’Italia di idealo - Per dare comunque un ulteriore incentivo al commercio digitale - e in particolare supportare gli e-shop italiani, piccoli e medi - quest’anno per la prima volta abbiamo organizzato una due giorni di sconti online, gli «idealo days» (30 e 31 Marzo). La nostra idea è stata quella di voler offrire un’alternativa tutta Italiana al Black Friday o all’Amazon Prime Day (ad esempio) che potesse da un lato sostenere l’economia del nostro territorio ma anche i consumatori digitali italiani a risparmiare con sconti a partire dal -10%. In questo momento così delicato, infatti, nel quale l’economia italiana è come non mai in crisi a causa delle conseguenze del Coronavirus, abbiamo voluto aiutare gli e-shop nel continuare a fare ciò che sanno meglio fare: vendere».