29 marzo 2024
Aggiornato 08:00
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InsurTech, la call di Generali Italia e growItup

Per aderire alla #CallForGrowth sull’Insurtech #Health&Welfare, le startup, che devono essere in fase post-seed e avere attività rilevanti in Italia, hanno tempo fino al 30 settembre 2017.

InsurTech, la call di Generali Italia e growItup
InsurTech, la call di Generali Italia e growItup Foto: Shutterstock

MILANO - Offrire ai consumatori italiani servizi assicurativi sempre più efficienti e personalizzati: è questo l’obiettivo finale della #CallForGrowth sull’Insurtech realizzata da Generali Italia e growITup, piattaforma di Open Innovation creata da Cariplo Factory in collaborazione con Microsoft. Lo strumento per accelerare la trasformazione digitale in ambito assicurativo sono le startup innovative a cui la #CallForGrowth si rivolge.

La call per startup InsurTech
Il progetto punta sull’innovazione nel comparto assicurativo per ampliare e valorizzare l’offerta di servizi. Un trend che, a livello internazionale, fa registrare una crescita esponenziale con investimenti nell’Insurtech che sono più che triplicati, passando da 0,8 miliardi nel 2014 a 2,7 miliardi nel 2015. «Sono cambiate in modo radicale le aspettative di servizio e di interazione in ogni ambito della nostra vita, incluso il rapporto con le assicurazioni. Noi vogliamo offrire ai nostri clienti e agenti la migliore customer experience - Marco Sesana, Country Manager e Amministratore Delegato di Generali Italia, ha dichiarato -. La collaborazione con growITup nasce nell’ottica di accelerare la nostra trasformazione, semplificare la relazione con i nostri clienti e migliorare i servizi offerti, e rappresenta per noi un nuovo modo di operare».

Servizi sempre più custom
Secondo un recente studio di Accenture, uno dei solution partner della piattaforma growITup (oltre a Microsoft, Avanade e HP Enterprise), tecnologie innovative quali l’Intelligence Automation, la Platform Economy e la Predictable Disruption impatteranno in modo significativo il modello di business del settore assicurativo. «Il modello end-to-end di growITup, cui è stato recentemente dedicato un fondo di VC con una dotazione di 100 milioni di euro, ha dimostrato nei primi 12 mesi di attività di poter generare risultati concreti, a prescindere dal settore industriale, dal turismo all’agricoltura di precisione - aggiunge Enrico Noseda, partner di growITup -. Crediamo che la trasformazione digitale possa portare benefici ad altissimo potenziale nel settore assicurativo supportando l’erogazione di servizi sempre più customer oriented».

Per partecipare alla #CallForGrowth, le startup possono valutare tre diversi ambiti:

1. Digital Transformation nel mondo assicurativo: le soluzioni digitali per rendere più efficiente la macchina operativa assicurativa (ad  esempio: richiesta rimborsi; consultazione polizza; assistenza virtuale; handwriting recognition);

2. Erogazione di servizi non assicurativi in ambito Health come, a titolo esemplificativo, accesso alle prestazioni, prenotazione e gestione del feedback; contenuti informativi sulla salute, la prevenzione e il cambiamento comportamentale; percorsi di cura e assistenza; servizi per le strutture sanitarie;

3. Soluzioni a supporto del welfare aziendale, ne sono un esempio  infermerie tecnologiche; ambulatori aziendali digitali; strumenti per il controllo della salute dei dipendenti nei luogo di lavoro; kit di pronto soccorso evoluti.

Come partecipare
Per aderire alla #CallForGrowth sull’Insurtech #Health&Welfare (qui il link), le startup, che devono essere in fase post-seed e avere attività rilevanti in Italia, hanno tempo fino al 30 settembre 2017. Dopo la fase preliminare di screening, le startup saranno coinvolte in un selection workshop che si svolgerà il 16 ottobre: nel corso di questo evento Generali Italia avrà l’occasione di valutare le soluzioni a più alto potenziale con cui attivare un percorso di contaminazione.