6 ottobre 2024
Aggiornato 17:30
dal 5 aprile

Y Combinator, corsi gratuiti online per startup

Dal 5 aprile per 10 settimane Y Combinator offrirà corsi online gratuiti per chi vuole fondare una startup. Tra i prof anche il papà di WhatsApp

Y Combinator, corsi gratuiti online per startup
Y Combinator, corsi gratuiti online per startup Foto: Shutterstock

MOUNTAIN VIEW - Sarà come essere lì, a Mountain View, e guardare i grandi della tecnologia impartire lezioni di business e di vita. Dal 5 aprile per 10 settimane, uno degli acceleratori più importanti del mondo, Y Combinator offrirà corsi online gratuiti per chi vuole fondare una startup. Il famoso programma Startup School, sarà accessibile mediante compilazione dell’apposito form sul sito dell’acceleratore.

Corsi online offerti da Y Combinator
A impartire lezioni i grandi del digitale e della tecnologia, proprietari dei colossi mondiali di oggi: da Jan Koum (papà di WhatsApp) a Patrick Collison (Stripe), da Alex Schultz (Facebook) a Steve Huffman (del social Reddit) e molti altri. Si tratta di corsi gratuiti e aperti a tutti (i cosiddetti MOOC). Gli argomenti sono tra i più interessanti per chi è in procinto di aprire una startup, ma anche per chi la strada l’ha già percorsa ma vuole perfezionarsi. Come avviare un progetto, come farlo crescere, come raccogliere i fondi e molto altro. Gli studenti impareranno a lavorare in squadra e a mettere in pratica le loro idee.

Il programma di Y Combinator
«La cosa più importante che facciamo -spiegano sul sito Y Combinator– è lavorare con le startup, sulle loro idee. Spendiamo molto tempo nel capire come realizzare le idee degli startupper. Nel corso dei tre mesi, di solito riusciamo a supportare gli startupper e a dare loro delle risposte. Anche se finanziamo tutti i tipi di startup, siamo particolarmente interessati alle applicazioni web/mobile. Spendiamo inoltre molto tempo ad insegnare ai fondatori come chiudere un accordo una volta che hanno suscitato l’interesse nell’investitore e, soprattutto, come arrivare a questo obiettivo. Aiutiamo inoltre regolarmente le startup a trovare e ad assumere i primi dipendenti. Una delle cose meno pubblicizzate che facciamo, per ovvie ragioni, è mediare le dispute tra i fondatori». Entrare in Y Combinator è molto dura, infatti: solo il 2% di chi ha fatto richiesta riesce effettivamente a entrare nell’acceleratore.

L’acceleratore numero uno
Si può dire che Y Combinator sia uno dei migliori acceleratori al mondo, forse addirittura il numero uno. Fondato nel 2005, ha avviato quasi 1500 startup, aziende che insieme hanno una valutazione di circa 80 miliardi, con exit miliardarie (come DropBox e Airbnb).  L’acceleratore predilige le applicazioni web/mobile sulle quali investe un importo fisso di 120mila dollari per un 7% di equity. Le startup selezionate entrano in un programma di tutoring e ogni sei mesi vengono invitate a presentare un pitch davanti a 600 investitori potenziali.