20 aprile 2024
Aggiornato 17:00
impresa

Ceo a 11 anni, la storia di Mikaila e della limonata al miele

La sua limonata al miele ha avuto un successo incredibile tanto da invogliare la catena di supermercati Whole Foods a investire nel progetto. La limonata arriva così alla grande distribuzione

AUSTIN - Inventarsi una «semplice» limonata ed essere già la CEO più giovane del mondo. Lei si chiama Mikaila Ulmer e ha iniziato, come succede a tanti americani e come spesso vediamo nelle scene di numerosissimi film, a vendere la limonata al vicinato. Solo che poi quella bevanda che, apparentemente non sembrava aver nulla di innovativo, è arrivata sugli scaffali della grande distribuzione. Ed è un successo.

Dall’esperienza negativa un’opportunità
Il tutto ha inizio da una puntura d’ape. Mikaila ha solo quattro anni e sta penando alla ricetta da presentare a una gara di bambini (la Acton Children’s Business Fair). Come è accaduto a tutti noi, la prima puntura d’ape rappresenta un momento decisivo per la nostra crescita: capiamo il dolore che può generare una puntura ed è per questo motivo che, poi, abbiamo estremamente paura delle api. Anche per Mikaila l’esperienza è dolorosa, ma inizia comunque a interessarsi al mondo delle api. E, come per magia, trova il vecchio ricettario della nonna dove legge la ricetta di una limonata con semi di lino. Da lì, l’idea geniale: presentare alla competizione la ricetta della nonna dolcificata con il miele locale. La bevanda è un successo e la ragazzina comincia a venderla durante gli eventi locali del suo quartiere in occasione di competizioni dedicate all’imprenditoria giovanile. Si inventa pure uno slogan «Compra una bottiglia… Salva un’ape». Già, perché una percentuale dei ricavi ottenuti dalla vendita della limonata, Mikaila la devolve alle organizzazioni impegnate per la salvaguardia degli insetti.

Dai vicini alla grande distribuzione
Poi la comparsa televisiva nel programma Shark Tank, dedicato alle idee business di aspiranti imprenditori. La storia della ragazzina della limonata al miele conquista il pubblico e non solo. La catena di supermercati Whole Foods decide di investire nel progetto e finanzia la produzione della limonata con 60mila dollari e lancia il prodotto in tutto lo Stato del Texas, poi in Arkansas, Louisiana e Oklahoma.

Cosa ci insegna questa storia
Che non è mai troppo presto per fare impresa. Anche i giovani possono lasciare il segno e questo è un insegnamento molto importante per chi tende a non credere in se stesso. E’ possibile trovare la soluzione a un problema anche a 11 anni come è successo a Mikaila, così come non esistono momenti giusti o sbagliati per avviare la propria impresa. Per Mikaila un’esperienza spiacevole si è trasforma in opportunità. Rifletti su ciò che accade, anche gli imprevisti e gli eventi negativi, e trasformarli in soluzioni tangibili, innovazioni e imprese. Basta essere creativi e trovare la correlazione giusta tra un problema e la soluzione. Bisogna rischiare per realizzare i propri sogni, anche se ci sono limiti ed ostacoli come è accaduto a Mikaila, proprio in relazione alla sua giovane età.