Startup culturali, il nuovo fenomeno tech dell'Italia
Una proposta di legge che mira ad agevolare le startup culturali. L'innovazione artistica porterebbe a un aumento del 10% della domanda turistica con un impatto positivo sul PIL dell'1%
ROMA - Arte, cultura e innovazione. Se c’è una cosa che tutto il mondo ci invidia, è proprio la creatività, la storia del nostro Paese, fatta di artisti e scultori, di patrimoni inestimabili che, a volte, specie quando puntiamo la lente d’ingrandimento nel Sud Italia, non sono valorizzati quanto meriterebbero. Sarà forse anche per questo motivo che l’innovazione sta rivolgendo il proprio sguardo anche alla cultura. Sì, perché innovare non significa unicamente creare qualcosa di nuovo, ma anche trasformare ciò che già esiste.
La realtà virtuale nella Valle dei Templi di Agrigento
App, tecnologie, realtà virtuale e stampa 3D stanno coinvolgendo anche l’arte italiana. Secondo le stime, grazie ai contenuti digitali, l’Italia vedrebbe una crescita della propria domanda turistica del 10%, con un effetto traino positivo sul PIL e sull’occupazione valutato all’1%. Una strada, quella dell’innovazione culturale italiana, percorsa anche da un big come Google che, con il progetto Google Cultural Institute ha «virtualizzato» la Valle dei Templi di Agrigento, dando la possibilità a milioni di utenti di viverla in realtà aumentata prima di venire a vederla dal vivo. Un'operazione promozionale che ha però riacceso i riflettori sull'importanza della valorizzazione del nostro patrimonio artistico; una sfida che anche molte giovani imprese locali sono pronte a raccogliere.
La proposta di legge sulle startup culturali
Le iniziative digitali sul fronte della cultura e dell’arte italiana stanno portando, inoltre, a rivalutare la proposta di legge ferma da un anno in Commissione Cultura alla Camera dei Deputati. Una proposta che mira a dare risalto e normare le startup culturali, ribadendo il concetto delle stesse come quelle startup composte come minimo all'80% da under35 che hanno come obiettivo la "promozione dell'offerta culturale nazionale attraverso lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico", prevedendo per loro una serie d'incentivi fiscali e strutturali. Tra gli incentivi il credito d’imposta agevolato, parei al 65% dei costi sostenuti; quinta che sale al 75% nel caso di imprese del Sud, con sede in Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia.
Tecnologia e arte: Tooteko
La norma punta a disciplinare, come spesso accade, un fenomeno che si è già consolidato abbondantemente nella pratica. Sì, perchè startup culturali già esistono tra i nostri innovatori. E’ il caso, solo per citarne una, di Tooteko, dispositivo che consente di conoscere la storia di un monumento semplicemente toccandolo. Di fatto Tooteko si basa su una tecnologia low cost che può essere applicata a supporti tridimensionali come statue, architetture, opere d’arte e di design. E’ proprio il contatto tra le mani dell’utente e questo dispositivo tecnologico che l’anello hi tech è in grado di leggere i dati e inviare il tutto all’applicazione che si occupa della traduzione audio. Ma c’è molto di più. «Abbiamo deciso di declinare questa tecnologia anche ad altri prodotti - ci aveva raccontato Serena, CEO di Tooteko -. Sono stati gli stessi non vedenti, durante le nostre analisi, a dirci che per loro era importante avere un supporto simile nella vita quotidiana. Per loro, ad esempio, è indispensabile sapere cosa c’è dentro un pacchetto o una scatola. Sono tanti, infatti, i non vedenti che non conoscono l’alfabeto Braille. A questo proposito abbiamo prodotto un bracciale che dà la possibilità all’utente di rispondere a una chiamata o leggere un messaggio sullo smartphone, o addirittura di ritrovare il telefono abbandonato per casa, nel caso l’avessero perso».
- 10/12/2021 Alfredo Altavilla e Boris Collardi investono in Roboze, startup italiana della stampa 3D
- 23/06/2020 OGR Torino e Microsoft lanciano la Tech Revolution Factory
- 08/05/2020 Eugene Kaspersky lancia un acceleratore per startup che operano nel settore del turismo
- 11/03/2020 Un concorso per progetti digitali innovativi rivolti al mondo delle risorse umane