19 marzo 2024
Aggiornato 05:30
waze rider

Google fa scacco matto a Uber e sceglie il carpooling di Waze

L'app permette di condividere il viaggio con chi percorre la stessa tappa. Dopo il matrimonio con Uber questa scelta di Google rischia di danneggiare seriamente il rapporto tra i due

SAN FRANCISCO - Google cerca di conquistare anche il mercato del ride-sharing. Sta infatti lavorando a una app che consente di spostarsi in auto condividendo il viaggio con altre persone. Alphabet, la holding che controlla Google, ha presentato un programma pilota di "carpooling", che permette a varie migliaia di abitanti dell'area di San Francisco di ricevere o dare un passaggio verso il posto di lavoro a utenti dell'app per il monitoraggio del traffico Waze, di proprietà della stessa Alphabet.

Google nel carpooling
Il servizio si chiama Wade Rider e dopo un periodo di test limitato al territorio israeliano e finalmente approdata a San Francisco. L’idea di Google, di fatto, è quella di limitare il traffico cittadino e quindi l’uso dell’automobile: in un’ottica di sharing economy, quindi, si condivide il viaggio. Chi chiede il passaggio pagherà agli 'autisti' 54 centesimi per miglio. Quella che inizialmente era solo una piattaforma attraverso cui gli automobilisti potevano comunicarsi in tempo reale la presenza di incidenti o lavori in corso sulle strade, potrebbe cominciare ad avere un’importanza non da poco.

Google si allontana da Uber
La mossa del colosso di Mountain View allontana sempre di più Google da Uber, che fino agli anni scorsi era un alleato: nel 2013 Google Ventures aveva investito 250 milioni di dollari nella startup della Silicon Valley e aveva stretto una collaborazione per prenotare gli spostamenti con Uber tramite Google Maps. Inoltre, David Drummond, vicedirettore generale di Alphabet per lo sviluppo aziendale, siede nel consiglio di amministrazione di Uber. A raffreddare i rapporti sono stati anche i piani di Uber sullo sviluppo di proprie tecnologie per la mappatura e per le auto senza conducente, fronti su cui Alphabet è al lavoro da tempo.