Siccità in Somalia, Ong: I bisogni da soddisfare sono immensi
Migliaia di persone fuggono verso Kenya, Etiopia e Gibuti
PARIGI - Il Corno d'Africa, in particolare la Somalia, sta attraversando la peggiore siccità degli ultimi anni, che sta costringendo migliaia di persone a fuggire in cerca di aiuto. Per questo «i bisogni da soddisfare sono immensi», ha riferito l'Ong francese Action contre la faim (Acf).
«Il centro della Somalia è la regione più toccata dalla crisi attuale» ha reso noto l'Acf in un comunicato. «C'è una quasi totale assenza di raccolti e persino nelle zone abitualmente più ricche della Somalia» la produzione è «inferiore del 50% rispetto al solito».
Molte famiglie cercano di vendere il bestiame, stremato dalla mancanza di acqua e cibo, causando «un crollo» del prezzo degli animali. Al contrario, quello «del cibo è salito alle stelle: triplicato, o quadruplicato in alcune zone» ha spiegato l'Ong.
«Le famiglie hanno dovuto cominciare a scappare verso Mogadiscio o i Paesi vicini, ingrossando i campi profughi alle frontiere keniote (1.400 arrivi al giorno), etiopi (1.700) o di Gibuti».