28 agosto 2025
Aggiornato 12:30
La Catalogna in tilt

Barcellona imbiancata sotto la neve

L'ultima nevicata di rilievo nella metropoli catalana fu nel 1999

BARCELLONA - Catalogna in tilt per una nevicata eccezionale che ha imbiancato e paralizzato anche la capitale, la solare e marittima Barcellona: l'importante comunità autonoma spagnola è stretta da una morsa di gelo che ha lasciato a casa 145.000 scolari, privando dell'elettricità almeno 10.000 utenti e bloccando il traffico ferroviario e stradale in gran parte della regione.

A soffrire di più, per la rarità dell'evento e la densità della popolazione, è stata proprio Barcellona: durante buona parte della giornata entrare o uscire dalla metropoli mediterranea, in treno o automobile, è stato un vero calvario, secondo quanto riportano i media spagnoli. Ma sotto la sagoma della Sagrada Familia innevata e le spiagge eccezionalmente imbiancate, almeno la metropolitana ha continuato a funzionare, garantendo un minimo di mobilità a oltre due milioni di persone. Le autorità cittadine hanno deciso di tenere aperta la metro tutto la notte per favorire gli spostamenti.

Mentre si mobilitano una decina di mezzi spazzaneve e si comincia a spargere sale nella capitale (sono stati distribuiti 94 contenitori da 800 litri), in tutta la regione la Croce Rossa ha assistito circa 400 persone. L'ultima nevicata di rilievo fu circa 10 anni fa, quando tre centimetri si stesero su tutta la città: nel 1993 nella parte alta di Barcellona (che si arrampica dal mare sulle colline del Montjuic e Collserola) caddero 30 centimetri. E al di là dei disagi e delle polemiche, qualcuno ha cercato di vedere il lato positivo: nessuno potrà dire - ironizzano alcuni giornali - che la città non sia adatta a ospitare i Giochi olimpici invernali del 2022, per i quali si è candidata.