28 agosto 2025
Aggiornato 04:30

E' un 17enne l'autore pluri-attacco informatico a Twitter

Infettati migliaia di utenti, voleva pubblicizzare sito rivale

E' stato uno studente 17enne di Brooklyn a «infettare» con un worm «decine di migliaia» di utenti di Twitter, l'ormai celebre sito di comunicazione web e mobile, tra sabato e lunedì. In tutto sono quattro gli attacchi informatici messi a segno da Michael Mooney, nell'intento - ha dichiarato lo stesso pirata - di mostrare la vulnerabilità del sito di micro-blogging e contemporaneamente fare pubblicità a un sito rivale da lui creato.

Il software maligno auto-replicante, in gergo «worm», ha mostrato dei messaggi non richiesti sugli account degli users infettati. Una volta cliccato il link, gli utenti cominciavano a inviare in automatico messaggi di pubblicità ad amici riguardanti il sito rivale creato da Mooney «StalkDaily.com». «Non pensavo di ottenere tutta questa attenzione, ma poi ho cominciato a vedere tutti questi articoli e ho pensato 'Oh, my god'», ha detto ad Ap il ragazzo, sostenendo che con l'attacco intendeva mostrare la vulnerabilità di Twitter.

Per fortuna «nessuna informazione personale, come numeri di telefono, o sensibile, come password, è rimasta compromessa negli attacchi», ha precisato la società, che conta più di 7 milioni di utenti. Il sito dice di aver bloccato più di 10mila 'tweets' (cinguettii), cioè messaggi, che il virus avrebbe continuato a diffondere. Cuc