3 ottobre 2025
Aggiornato 04:30
Vi è capitato di rimandare una devitalizzazione dal dentista? Sappiate che non siete gli unici

Procrastinare fa parte della natura umana?

Un gruppo internazionale di ricercatori ha pubblicato le sue risposte a questa domanda sulla rivista Psychological Science

Vi è mai capitato di rimandare una devitalizzazione dal dentista? O forse quella tesi da 70.000 parole che dovreste scrivere per completare il vostro corso di laurea? E quando pensate di chiamare l'idraulico per far finalmente riparare quel rubinetto che perde? Sappiate comunque che non siete gli unici. Capita spesso e ovunque nel mondo che le persone non rispettino i propri programmi. La domanda è: perché? Un gruppo internazionale di ricercatori ha pubblicato le sue risposte a questa domanda sulla rivista Psychological Science.

Procrastinare costa caro. I ritardi che potrebbero essere evitati non hanno conseguenze solo sulla produttività, ma possono essere devastanti anche da un punto di vista emotivo, soprattutto in termini di autostima. Sono numerosi i ricercatori che si domandano fortemente se la gente sia semplicemente programmata per rimandare.

I ricercatori che hanno condotto lo studio sotto la guida del dottor Sean McCrea dell'università di Costanza, in Germania, hanno scoperto che non si tende a procrastinare per mancanza di sincerità, ma perché si pensa che il giorno seguente sarà un giorno più adatto per mettere in atto i propri programmi.

I ricercatori hanno cercato di trovare una correlazione tra il modo in cui la gente pensa a un dato compito e la tendenza ad accantonarlo momentaneamente. L'obiettivo era determinare se alcuni compiti fossero percepiti come «psicologicamente distanti», e se questo spingesse quindi la gente a rimandarli piuttosto che a occuparsene il prima possibile.

Il campione analizzato era composto da un gruppo di studenti che doveva rispondere ad alcuni questionari distribuiti dai ricercatori, da completare e rispedire via e-mail entro tre settimane.

Le domande si concentravano su normali incombenze come l'apertura di un conto corrente, ma i ricercatori hanno deciso di dare agli studenti istruzioni diverse sulla compilazione del questionario.

Un gruppo di studenti doveva pensare alle implicazioni di ciascuna attività in termini di caratteristiche personali, per esempio che tipologia di persona è chi possiede un conto corrente, e specificarle nelle risposte. Altri studenti dovevano rispondere in modo più pratico, aggiungendo informazioni su come funziona quella data attività, o come completare quel determinato compito, per esempio come effettuare un deposito bancario o compilare la modulistica della banca.

Secondo i ricercatori, questo metodo spingeva alcuni studenti a pensare in termini astratti e altri a farlo in termini concreti. Per valutare le differenze tra i due gruppi i ricercatori hanno quindi aspettato e poi registrato i tempi di risposta.

I risultati hanno dimostrato che nonostante gli studenti fossero pagati per rispondere ai questionari al momento della consegna, il gruppo che aveva dovuto rispondere alle domande più astratte era molto più incline a procrastinare rispetto al gruppo cui era stato chiesto di concentrarsi su problematiche concrete. Addirittura, alcuni componenti del primo gruppo non hanno nemmeno riconsegnato i questionari.

Gli studenti cui era stato chiesto di concentrarsi su aspetti concreti hanno rispedito via e-mail le risposte al questionario molto più velocemente degli altri. I membri di questo gruppo dovevano concentrarsi sul come, quando e dove di ogni singola attività. I ricercatori ritengono che gli studenti che hanno consegnato le loro risposte più velocemente si sono dimostrati in grado di affrontare e completare il compito che era stato loro assegnato senza rimandarlo.

«Il semplice fatto di pensare a un compito in termini più concreti e specifici lo fa percepire come più urgente [�] riducendo la tendenza a procrastinare», conclude lo studio. Gli autori ritengono che i risultati dello studio abbiano importanti implicazioni per i manager o gli insegnanti che desiderano che i loro dipendenti o i loro studenti inizino prima a occuparsi dei progetti assegnati.

Per ulteriori informazioni, visitare:

Università di Costanza:
http://www.uni-konstanz.de/

Psychological Science:
http://www.psychologicalscience.org/