28 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Finanziati i primi 26 progetti

Giovani Ricercatori 2007: premiati tre progetti dell’ISS

Ecco i tre progetti dell’ISS vincitori del bando Giovani Ricercatori 2007, pubblicato dal Ministero del Lavoro, della salute e delle Politiche sociali

Ecco i tre progetti dell’ISS vincitori del bando Giovani Ricercatori 2007, pubblicato dal Ministero del Lavoro, della salute e delle Politiche sociali. Saranno finanziati i primi 26 progetti.

Sindrome di iperattività e deficit di attenzione (ADHD): modellizzazione dei sintomi tramite lentivirus e ricerca di nuovi target per la terapia
Walter Adriani, Dip. di Biologia Cellulare e Neuroscienze - ISS (destinatario del finanziamento)

Creare un nuovo modello animale di ADHD per poter sperimentare nuovi biomarker diagnostici e nuovi approcci terapeutici. E’ questo lo scopo principale del progetto, che parte dalla constatazione di 2 fondamentali carenze nello studio di questa patologia, che colpisce l’1-2% dei bambini: la prima è che non esiste, a tutt’oggi, un modello animale universalmente accettato di ADHD (quello più utilizzato nei laboratori è il Spontaneously-Hypertensive- Rat (SHR) che, tuttavia, non sembra sempre valido a causa dello sviluppo di un’eccessiva ipertensione), la seconda carenza è nella diagnosi della malattia, spesso basata solamente su interviste e questionari. Da ciò anche terapie non sempre adeguate, basate più che altro su farmaci psicostimolanti, non privi di effetti avversi. Il progetto si propone quindi di: 1) validare un modello animale innovativo basato sulla manipolazione di lentivirus in determinate aree del cervello; 2) selezionare nuovi recettori, sviluppare nuove molecole e quindi nuove terapie non più basate su psicofarmaci; 3) indagare nei campioni di plasma dei bambini affetti dalla malattia il potenziale ruolo del sistema immunitario.

Ruolo dei microRNA nella patologia umana e potenziali terapie molecolari
Daniele Catalucci, ricercatore presso l’I.R.C.C.S. Multimedica e ITB-CNR (Milano). L’ISS parteciperà con un’unità operativa del Dip. di Ematologia, Oncologia e Medicina Molecolare (ricercatrice: Desirée Bonci)

Il controllo effettuato dai MicroRNA sull’espressione genica di determinate patologie, quali le malattie cardiovascolari e vari tipi di cancro (in particolare il tumore prostatico), che sono poi le patologie più diffuse nel mondo e con alti tassi di mortalità e morbilità. E’ questo l’obiettivo del progetto che unisce l’esperienza e la ricerca effettuata in varie aree multidisciplinari, quali la biologia cellulare e la bioinformatica, la genetica, lo studio dei microarrays, la fisiologia, i modelli animali, e che mira allo sviluppo di strumenti diagnostici e prognostici, nonché di terapie efficaci, attraverso la manipolazione delle espressioni dei MicroRNA.

Reazioni avverse e interazioni con farmaci dei fitoterapici della Medicina Tradizionale Cinese. Uno studio di farmacoepidemiologia, farmacogenetica e farmacovigilanza
Alfredo Vannacci, ricercatore presso l’Università di Firenze. L’ISS sarà il destinatario del finanziamento

L’obiettivo del progetto è stimare la farmacoepidemiologia in Italia della medicina tradizionale cinese basata sulle erbe. Valutare quindi la prevalenza d’uso, la sicurezza e l’efficacia dei farmaci cinesi più diffusi e utilizzati nel nostro Paese. La ricerca verrà condotta col metodo del «Prescription Event Monitoring» (PEM).
L’indagini si divideranno nelle seguenti fasi
1. realizzazione di un Registro Nazionale della Medicina Tradizionale Cinese (primo anno)
2. realizzare un sondaggio epidemiologico sulla prevalenza d’uso di questa medicina e sulle sue reazioni avverse
3. la valutazione nel breve breve-medio-lungo termine dell’efficacia della medicina cinese in differenti indicazioni (secondo e terzo anno)
4. lo studio dei meccanismi farmacodinamici che caratterizzano le «erbe» e quello sui rischi della loro interazione con i farmaci sintetizzati in laboratorio.