Kabul, i talebani attaccano la sede dell'intelligence: è strage
Un attentato suicida con autobomba e una violenta sparatoria hanno scosso questa mattina il centro di Kabul, in Afghanistan, facendo numerosi morti e feriti

KABUL - Un attentato suicida con autobomba e una violenta sparatoria hanno scosso questa mattina il centro di Kabul, in Afghanistan, facendo numerosi morti e feriti. Secondo l'ultimo bilancio fatto all'Afp dal portavoce del ministero della Sanità i morti sono sette, i feriti 327. In precedenza lo stesso portavoce aveva parlato di venti morti e 198 feriti. Tra le vittime ci sarebbero numerosi membri delle forze di sicurezza locali. L'attacco è stato rivendicato dai talebani ed ha avuto luogo davanti alla sede dell'intelligence nazionale, non lontano dall'ambasciata americana nella capitale afgana. All'esplosione, innescata da un attentatore suicida a bordo di una macchina, ha fatto seguito una sparatoria.
La ricostruzione
Secondo quanto riferito dal portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid, dei combattenti del movimento hanno provato a forzare l'ingresso degli uffici dell'intelligence nazionale nella capitale afgana. «La prima esplosione è stata innescata da un attentatore suicida in una macchina e, probabilmente, uno o due attentatori stanno ancora facendo resistenza", ha precisato da parte sua il portavoce del ministero degli Interni Sediq Sediqqi. Decine di edifici, negozi e diversi edifici governativi sono stati danneggiati dalla bomba. «La zona dell'attacco è stata completamente transennata dalle forze di sicurezza afgane».
La condanna
Il presidente afgano Ashraf Ghani ha condannato «con la massima fermezza» l'attacco «terroristico». Il portavoce del ministero della Sanità, Ismail Kawosi, ha detto all'Afp che le vittime sono setta e i feriti 327, molti dei quali in gravi condizioni. La settimana scorsa i talebani avevano annunciato l'inizio dell'offensiva di primavera in Afghanistan, l'«Operazione Omari» in omaggio al mullah Omar, defunto fondatore del movimento.
La visita di Gentiloni
L'attacco di oggi è giunto mentre il ministro degli Esteri italiano Paolo Gentiloni è impegnato in una visita in Afghanistan. Al momento dell'attentato, Gentiloni era però a Herat, per una visita ai militari italiani ancora di stanza a Camp Arena, nell'Ovest del Paese. Il titolare della Farnesina si recherà a Kabul in giornata, per una serie di incontri con la leadership locale: il presidente Ashraf Ghani, il chief executive Abdullah Abdullah, il ministro degli Esteri Salahuddin Rabbani. Gentiloni sarà invece in Pakistan, prima di rientrare in Italia.
(Con fonte Askanews)
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