20 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Lo studioso è stato appeso a una colonna nella piazza della città

Siria, decapitato dall'Isis il capo del sito archeologico di Palmira

Militanti dello Stato islamico (Isis) in Siria avrebbero decapitato l'archeologo Khaled Asaad, il capo dei servizi archeologici dell'antica città romana di Palmira, patrimonio Unesco dell'umanità

PALMIRA (askanews) - Militanti dello Stato islamico (Isis) in Siria avrebbero decapitato l'archeologo Khaled Asaad, il capo dei servizi archeologici dell'antica città romana di Palmira, patrimonio UNESCO dell'umanità. Lo scrive oggi la Bbc, riportando quanto riferito dal direttore delle belle arti siriane Maamoun Abdulkarim.

Da 50 anni su Palmira
Asaad, 82 anni, era stato preso in ostaggio dai jihadisti sopo che questi, a maggio, sono riusciti a prendere possesso del sito archeologico. Khaled Asaad ha lavorato per 50 anni su Palmira ed è considerato uno dei più grandi esperti della materia, Secondo Abdulkarim, la famiglia ieri gli ha comunicato che Asaad è stato ucciso e che il suo corpo è stato appeso a una colonna nella piazza principale di Palmira.

Si teme per i reperti
«La costante presenza di questi criminali nella città è una vergogna e un cattivo presagio per ogni colonna e per ogni frammento archeologico lì preservato», ha detto ancora il funzionario . Palmira rappresenta uno dei principali siti archeologici nel Medio Oriente. I jihadisti dell'Isis hanno già distrutto diversi insediamenti storici nel territorio da loro controlato. L'Unesco ha detto che l'eventuale distruzione della città sarebbe «una perdita enorme per l'umanità».