25 aprile 2024
Aggiornato 09:00
E sollecitano governo d'unità nazionale

Libia, l'Occidente condanna la barbarie dell'Isis a Sirte

I governi di Stati Uniti, Italia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito hanno condannato le azioni barbare commesse dai jihadisti dello Stato islamico (Isis) a Sirte, in Libia, sollecitando la formazione di un governo di unità nazionale

WASHINGTON (askanews) - I governi di Stati Uniti, Italia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito hanno condannato le azioni «barbare» commesse dai jihadisti dello Stato islamico (Isis) a Sirte, in Libia, sollecitando la formazione di un governo di unità nazionale tra le parti che oggi si contendono il controllo del Paese. La scorsa settimana gli abitanti di Sirte hanno cercato di cacciare l'Isis, innescando scontri che hanno causato decine di morti.

Preoccupazione
«Siamo profondamente preoccupati per le notizie di pesanti bombardamenti in zone densamente popolate della città e di azioni violente commesse in modo indiscriminato per terrorizzare la popolazione libica», si legge nel comunicato congiunto diffuso oggi.

Combattere la minaccia terroristica
Nella nota, i governi europei e Washington hanno quindi sollecitato tutte le parti libiche «a unirsi agli sforzi per combattere la minaccia posta dai gruppi terroristici transnazionali che stanno sfruttando la situazione in Libia per raggiungere i propri obiettivi». La situazione a Sirte evidenzia «l'urgente bisogno per le parti libiche di arrivare a un accordo per dare vita a un governo di unità nazionale che, con il sostegno della comunità internazionale, possa garantire sicurezza contro i gruppi estremisti violenti che puntano a destabilizzare il Paese». Nel comunicato si ribadisce quindi che «non c'è soluzione militare al conflitto politico in Libia». Il dialogo tra le parti libiche, mediato dall'Onu, riprenderà mercoledì prossimo in Marocco, mentre domani gli Stati della Lega araba valuteranno in un vertice straordinario la richiesta del governo di Tobruk, riconosciuto dalla comunità internazionale, di raid aerei contro l'Isis a Sirte.