24 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Presidenziali Usa 2016

Per fare il Presidente ci vuole un «fisico bestiale». La Clinton ce l'ha

Il medico personale di Hillary Clinton ha confermato che la candidata dem alla Casa Bianca gode di ottima salute

NEW YORK (askanews) - Hillary Clinton vanta una «condizione fisica eccellente» che la rende «idonea a diventare presidente degli Stati Uniti». E' Lisa Bardack, il medico personale del candidato democratico alla Casa Bianca, a spiegarlo in una lettera. Viene così tranquillizzato chi aveva ancora dubbi sulla salute dell'ex segretario di Stato, che nel dicembre 2012 venne ricoverata per un embolo dovuto a una commozione cerebrale causata da una caduta. E' il Wall Street Journal a spiegare i contenuti di quel documento.

Problemi superati?
L'ex first lady (è moglie del 42esimo presidente Usa Bill Clinton) soffre attualmente di squilibri alla tiroide e di allergie stagionali che comunque non le impedirebbero di diventare il primo Commander in Chief d'America di sesso femminile, spiega la dottoressa, presidente del dipartimento di Medicina del Mount Kisco Medical Group di Mount Kisco (nello stato di New York) e medico personale della Clinton dal 2001. Bardack ha descritto la sua paziente come una 67enne in salute che ha sofferto di trombosi nel 1998 e nel 2009, anno in cui si è fratturata anche un gomito e che a fine 2012 ha avuto appunto una commozione cerebrale. Su quest'ultimo fronte il medico offre dettagli precisi: all'epoca Clinton aveva contratto un virus allo stomaco, successivamente a una serie di viaggi che la disidratò a tal punto da farla svenire. Cadendo battè la testa e durante gli accertamenti per comprendere l'entità della commozione cerebrale fu scoperta una trombosi del seno venoso cerebrale.

La terapia ha funzionato
In seguito a tale diagnosi, Clinton fu sottoposta a una terapia di anticoagulanti che ha ridotto la propensione del corpo a formare grumi di sangue. A causa della caduta, tuttavia, la candidata democratica ha sofferto di diplopia (vista doppia) per circa due mesi, periodo nel quale ha indossato degli occhiali speciali. Nonostante tutti i disturbi dovuti alla commozione cerebrale siano scomparsi senza lasciare conseguenze, così come dimostrano i test clinici effettuati dalla dottoressa nel 2013, Hillary Clinton continua ad assumere anticoagulanti come forma preventiva.

Dieta ricca
Il Wall Street Journal svela anche le altre medicine che quotidianamente vengono assunte dall'ex segretario di Stato: Armour Thyroid, per controllare i problemi alla tiroide; antistaminici per le allergie; vitamina B12 e Coumadin, che è appunto contro i coaguli nel sangue. La dottoressa ha anche specificato che Hillary «non fuma e non usa droghe», ma «occasionalmente beve alcolici». La dieta della Clinton è «ricca, piena di proteine, verdura e frutta», a cui aggiunge molto esercizio fisico con yoga, nuoto, camminate e allenamento con i pesi. Non sono stati tuttavia specificati né il peso né l'altezza di Clinton, che comunque è la prima candidata alla presidenza americana a rendere pubbliche le informazioni sul suo stato di salute (prassi che per altro viene usata anche per il presidente Usa).