Le vittime del sisma superano i 5.000
L'ultimo bilancio ufficiale del terremoto in Nepal è di 5.057 morti. Il precedente conteggio era di oltre 4.300 morti e di 8.000 feriti. Il conteggio aggiunge ogni ora che passa nuove vittime. Nel frattempo, però, tutti gli alpinisti sono stati tratti in salvo dai campi alti dell'Everest.
KATHMANDU (askanews) - L'ultimo bilancio ufficiale del terremoto in Nepal è di 5.057 morti. Il precedente conteggio era di oltre 4.300 morti e di 8.000 feriti.
Il bilancio delle vittime peggiora di ora in ora
Il nuovo bilancio del devastante sisma è stato fornito dalla divisione disastri nazionali del ministero dell'Interno nepalese. Il numero dei feriti è salito ad oltre 10.000 persone, secondo quanto dichiarato all'Afp dal capo della divisione, Rameshwor Dangal.
Tutti gli attivisti tratti in salvo
Nel frattempo, tutti gli alpinisti sono stati tratti in salvo dai campi alti dell'Everest. La notizia, anticipata dal pilota del soccorso italiano Maurizio Folini, è stata confermata dal ministero del Turismo nepalese. Stamattina 17 alpinisti sono stati portati via dal Campo 1 a 6.600 metri, nove sherpa e otto stranieri, e trasportati a valle in elicottero. In totale sono state soccorse 200 persone sul tetto del mondo, alcune decine si trovano ancora al campo base «l'operazione di soccorso più estesa mai realizzata a quote così alte». Le vittime del terremoto, che ha determinato almeno due valanghe sull'Everest, sarebbero confermate nel numero di 19, di cui 5 stranieri, riporta il sito «EverestK2.net».
Crolli e valanghe
Degli escursionisti tedeschi che si trovavano sul circuito dell'Annapurna, a Nord-ovest di Kathmandu, hanno detto che si sono verificati crolli e valanghe anche in quest'area, dove molti stranieri sono in attesa di poter rientrare. Anche il campo base dell'Annapurna è stato sommerso da una valanga sabato che ha travolto diverse tende.