28 marzo 2024
Aggiornato 21:00
Maltempo negli USA

Tempesta di neve in North Carolina, mezzo milione di persone senza elettricità

Proprio in queste ore il presidente Barack Obama ha firmato lo stato d'allerta per lo Stato, dopo averlo fatto nei giorni scorsi per la Georgia

NEW YORK - Mentre anche il numero uno della Fed, Janet Yellen, ha dovuto rimandare la sua testimonianza al Congresso per l'arrivo di una tempesta di neve su Washington, la situazione nel sud est del Paese continua a peggiorare. La North Carolina è lo Stato maggiormente colpito dalla tempesta: sembra che qui si stia ripetendo la stessa situazione che aveva messo in ginocchio Atlanta lo scorso 28 gennaio. Migliaia di persone sono bloccate in auto, con code infinite sopratutto nell'area metropolitana di Charlotte, la principale città dello Stato. Proprio in queste ore il presidente Barack Obama ha firmato lo stato d'allerta per lo Stato, dopo averlo fatto nei giorni scorsi per la Georgia.

3.300 VOLI CANCELLATI - In tutto tra Georgia, North Carolina e Virginia sono stati cancellati più di 3.300 voli e circa mezzo milione di persone si trovano senza elettricità per guasti alla rete. Intanto la morsa del freddo sembra non volersi fermare e si sposterà a nord dove oggi è attesa nell'area di New York, a Washington e a Boston. A Manhattan potrebbero cadere tra i 20 e i 30 centimetri di neve.
Secondo quanto riporta Cnn in North Carolina il peggio non è ancora passato e a causare la maggior parte dei problemi sono stati i ritardi nel comprendere l'entità del maltempo da parte delle autorità. In Georgia e ad Atlanta la situazione è migliore: il governatore, Nathan Deal, e il sindaco della città, Kasim Reed, dopo la debacle della scorsa volta hanno proclamato lo stato d'allerta e hanno chiesto ai cittadini di non uscire di casa per 48 ore.