Putin: «Greenpeace? Quanto successo deve servire di lezione»
Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin rispondendo a una domanda sugli attivisti Arctic 30 - tra i quali l'italiano Cristian D'Alessandro - e l'amnistia russa votata ieri, che riguarderebbe anche loro
MOSCA - «Io vedo sempre di buon occhio chi cerca di difendere la natura, sempre, senza eccezioni,» ma con Greenpeace «quanto successo deve servire di lezione». Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin rispondendo a una domanda sugli attivisti Arctic 30 - tra i quali l'italiano Cristian D'Alessandro - e l'amnistia russa votata ieri, che riguarderebbe anche loro. «Non è stata decisa per loro» ha detto Putin definendo, le azioni di Greenpeace nell'Artico pure «PR».
AZIONE PROVOCATA - «Non capisco il rumore sollevato attorno alla vicenda di Greenpeace», ha detto Putin, specificando che potrebbe essere stata un'azione «provocata», commissionata da chi vuole bloccare le attività di Gazprom nell'Artico. «Noi siamo aperti alla discussione» ha aggiunto, pur definendo «inammissibile» quanto successo nella «zona economica speciale russa nell'Artico» dove la «Arctic Sunrise» aveva fatto ingresso «senza permesso» e aveva pure interrotto qualsiasi comunicazione.