29 marzo 2024
Aggiornato 09:30
Gruppo dirigente passato da nove a sette membri

Xi Jinping succede a Hu Jintao alla guida della Cina

Una potenza mondiale autoritaria in piena mutazione chiamata a riformare le proprie istituzioni e a combattere la corruzione che la minaccia. Lo ha annunciato l'agenzia di stampa ufficiale Nuova Cina

PECHINO - Xi Jinping succede a Hu Jintao alla guida del partito Comunista cinese e dunque della Cina, una potenza mondiale autoritaria in piena mutazione chiamata a riformare le proprie istituzioni e a combattere la corruzione che la minaccia. Lo ha annunciato l'agenzia di stampa ufficiale Nuova Cina.
Allo stesso tempo, Nuova Cina ha anche annunciato la composizione del nuovo gruppo dirigente che passa da nove a sette membri, il comitato permanente che guiderà il Paese nei prossimi 10 anni, la cui composizione è stata oggetto di intense trattative durante il 18mo congresso del partito Comunista, conclusosi ieri. I sette dirigenti sono Xi Jinping, Li Keqiang, Zhang Dejiang, Yu Zhengsheng, Liu Yunshan, Wang Qishan e Zhang Gaoli.