Francia, gli Ecologisti pronti a partecipare al Governo
Dopo lo scarso risultato della loro candidata Eva Joly al primo turno delle presidenziali (2,3%), riuniti a Créteil, vicino Parigi, gli ecologisti hanno votato, a sorpresa e a larga maggioranza il principio di una partecipazione al governo
CRETEIL - Gli ecologisti francesi sono pronti ad entrare nel governo che formerà il neo eletto presidente François Hollande: lo hanno annunciato al termine di una riunione a porte chiuse del direttivo del loro partito Europe-Ecologie-Les Verts (Eelv).
Dopo lo scarso risultato della loro candidata Eva Joly al primo turno delle presidenziali (2,3%), riuniti a Créteil, vicino Parigi, gli ecologisti hanno votato, a sorpresa e a larga maggioranza il principio di una partecipazione al governo.
Sperano in due o tre Ministeri - I colloqui con la squadra di Hollande non sono ancora terminati, ma Eelv ha espresso la sua «disponibilità», se «gli obiettivi della transizione ecologica» saranno condivisi dal prossimo governo, ha precisato il loro segretario nazionale, Cécile Duflot. L'Eelv al ballottaggio ha dato la consegna di votare per Hollande. Ieri la stessa Duflot, che potrebbe diventare ministro, ha annunciato che lascerà l'incarico.
Gli ecologisti sperano in due o tre ministri o sottosegretari nel futuro governo. Eelv può contare su un accordo con il Partito socialista (Ps) per le legislative del 10 e 17 maggio, secondo cui i suoi candidati avranno l'appoggio del Ps in 63 circoscrizioni su 577 con la speranza di fare eleggere da 18 a 24 deputati, contro i soli 4 della precedente Assemblea.
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