23 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Il Dipartimento di Stato: Grave e pericoloso

Terrorismo, l'adesione dei «shebab» somali ad al-Qaida preoccupa gli USA

In un video registrato e messo online su un sito di estremisti islamici, al-Zawahiri ha dichiarato: «Annuncio una buona notizia per la nostra nazione islamica, che darà fastidio ai crociati»

WASHINGTON - L'adesione dei ribelli islamici somali «shebab» ad al-Qaida, annunciata dal capo della rete terroristica Ayman al-Zawahiri è «grave e pericolosa» e costituisce un motivo «d'inquietudine» per gli Stati Uniti. Lo ha riferito il Dipartimento di Stato.
«E' grave e pericoloso; accresce la nostra profonda inquietudine circa gli shebab e i pericoli che rappresentano in quella regione del mondo» ha dichiarato Victoria Nuland, portavoce del Dipartimento di Stato, specificando che il suo giudizio si basa su informazioni di stampa la cui attendibilità non è stata ancora verificata in maniera indipendente.

L'annuncio di Al-Zawahiri - In un video registrato e messo online su un sito di estremisti islamici, al-Zawahiri ha dichiarato: «Annuncio una buona notizia per la nostra nazione islamica, che darà fastidio ai crociati: il movimento shebab in Somalia ha aderito ad al-Qaida».
In un messaggio audio diffuso nella prima parte della registrazione, il capo degli shebab, Ahmed Abdi Godane, alias Mukhtar Abu Zubair, si è rivolto ad al-Zawahiri: «Ci mettiamo al vostro fianco come soldati fedeli». Da due decenni senza un governo centrale capace di controllare l'intero Paese, la Somalia vive in uno stato di guerra civile permanente. Gli shebab, ancora oggi, controllano gran parte del centro e del sud dello Stato.