28 marzo 2024
Aggiornato 11:30
Cina

Primo volo per il nuovo caccia cinese «invisibile» ai radar

Quindici minuti di prova. Il Presidente Hu Jintao, che oggi ha ricevuto il segretario alla Difesa USA, non sarebbe stato informato

PECHINO - Primo volo per il cacciabombardiere cinese «J-20», velivolo di ultima generazione con bassa osservabilità ai radar. Alcune fotografie pubblicate dalla stampa ufficiale hanno confermato l'operatività del velivolo e i progressi compiuti nella ricerca e lo sviluppo delle forze armate cinesi. Secondo quanto si è appreso da fonti americane, il volo avrebbe avuto luogo apparentemente senza che ne fosse preventivamente informato il presidente Hu Jintao, che oggi ha ricevuto il segretario alla Difesa Usa Robert Gates.

Il J-20 è considerato come la risposta al cacciabombardiere F-22A Raptor in dotazione all'Air Force americana. La scorsa settimana il ministro cinese della Difesa aveva sottolineato la necessità di «accelerare» la modernizzazione delle forze armate di Pechino, puntando sempre più su risorse proprie, senza sollecitare gli aiuti di paesi stranieri.
L'aereo ha compiuto un volo di circa 15 minuti, prima di tornare alla base: tutto si è svolto senza alcun problema, secondo quanto si è appreso. «Lo sviluppo da parte della Cina delle sue armi e del suo materiale (militare, ndr) è fondato soltanto sulla sua necessità di difendersi, salvaguardare la sua sicurezza nazionale, la sua sovranità e la sua integrità territoriale. Ciò non riguarda alcun paese o nessun obiettivo in particolare» , ha dichiarato Hong Lei, portavoce del ministero degli Esteri.