18 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Stati Uniti

Gay in divisa, Washington vuole mantenere lo status quo

In attesa della decisione della Corte d'Appello

WASHINGTON - L'amministrazione Obama ha chiesto al giudice federale che aveva dichiarato illegale la legge del «Don't ask, don't tell», di sospendere l'applicazione della sua decisione, in attesa del pronunciamento della corte d'appello. Questo nonostante il Presidente degli Stati Uniti e i vertici delle Forze armate Usa siano favorevoli alla sua abrogazione.
Dal 1993 negli Stati Uniti, una legge obbliga i militari omosessuali a dissimulare i propri orientamenti sessuali. La legge «don't ask, don't tell» (non chiedere, non dire) permette ai gay di prestare servizio nelle forze armate a patto che non li manifestino, pena l'espulsione.
Martedì scorso il giudice della California, Virginia Phillips, aveva vietato al governo americano di continuare ad applicare la legge, giudicata incostituzionale, poiché lesiva del diritto a un trattamento equo. Ma il ministero americano della Giustizia, con una breve nota, ha chiesto al giudice di sospendere la propria decisione in attesa dell'esito della procedura d'appello.