Bosnia alle urne, si vota per tre Parlamenti e tre Presidenti
Risultati preliminari in tarda serata. In pochi credono ad una svolta
SARAJEVO - Seggi aperti dalle 7 del mattino in Bosnia Erzegovina dove poco più di 3 milioni di elettori sono chiamati al rinnovo di tre parlamenti - centrale e delle due entità etniche - e della presidenza della Repubblica tripartita in un membro serbo, uno croato e uno musulmano. In corsa oltre 8000 candidati, per 39 partiti, 11 coalizioni e 13 candidati indipendenti, specchio di una Bosnia ostaggio della sovraccarica architettura costituzionale e della frammentazione etnica.
Dopo gli accordi di Pace di Dayton che posero fine alla guerra civile del 1992-95, la Bosnia è infatti divisa in due entità, la serba Repubblica Srpska e la Federazione croato musulmana, ognuna dotata di propri organi di governo e legislativi e collegate tra loro da deboli istituzioni centrali. Vi sono inoltre dieci cantoni, anch'essi con propri 'parlamentini', inclusi nelle elezioni odierne.
PREVISIONI - Al netto delle lotte di potere interne tra le varie etnie, le previsioni concordano in una riconferma delle forze nazionaliste uscenti tanto nell'entità serba, che in quella croato- musulmana. Sul fronte musulmano, qualche sorpresa potrebbe riservarla la scesa in campo di Fahrudin Radoncic - magnate dell'informazione e ribattezzato unanimemente un 'Berlusconi balcanico' - con il partito da lui fondato appena un anno fa, Unione per un futuro migliore della Bosnia (Sbb).
INTEGRAZIONE EUROATLANTICA - Difficile, comunque, che queste elezioni porteranno a quella svolta vitale per l'integrazione euroatlantica della Bosnia: una riforma costituzionale per il rafforzamento dello stato centrale, resa impossibile fino ad ora dai veti incrociati delle varie etnie.
I 5276 seggi allestiti chiuderanno ufficialmente alle 19:00: così come è stato per la campagna elettorale, anche la giornata di voto è attesa svolgersi tranquilla e senza incidenti. L'affluenza del 55,3% registrata alle ultime elezioni del 2006, non è previsto aumenti nella tornata di oggi.
Per le presidenziali i risultati preliminari ufficiali sono attesi intorno alle 23:00, mentre per le parlamentari si slitterà a notte inoltrata.
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