29 marzo 2024
Aggiornato 16:30
Primi casi di colera

Pakistan, oltre 1.100 vittime delle inondazioni

Gli sfollati sono ormai più di un milione secondo le Nazioni Unite

PESHAWAR - E' salito a oltre 1.100 morti il bilancio provvisorio delle piogge monsoniche che hanno colpito la regione di Peshawar, nel nord-ovest del Pakistan. Lo hanno riferito le autorità locali sottolineando che tra gli sfollati, oltre un milione secondo le Nazioni Unite, sono stati registrati i primi casi di colera nella valle di Swat.

Il responsabile dei soccors Adnan Khan ritiene purtroppo, però, che questo bilancio potrebbe ancora aggravarsi poiché i le squadre di soccorso non sono ancora riuscite a raggiungere alcune zone della provincia di Khyber-Pakhtoonkhwa la più colpita dalle piogge monsoniche. Secondo Khan ci sarebbero oltre 27mila persone bloccate da fiumi in piena, frane e smottamenti.

La protezione civile pakistana, sotto-equipaggiata, ha enormi difficoltà a raggiungere i villaggi: fiumi in piena, strade interrotte, difficoltà nelle comunicazioni. La televisione pachistana ha mostrato immagini di gente sui tetti, persone aggrappate ai recinti per evitare di essere trascinati dalla corrente, altre ancora semisommerse fino alla testa.

Ieri, la Commissione europea ha sbloccato 30 milioni di euro in aiuti umanitari per le vittime delle inondazioni provocate dalle piogge monsoniche in Pakistan.