Pakistan, trovati 100 corpi, nessun superstite

ISLAMABAD - Sono oltre cento i cadaveri recuperati tra i rottami dell'Airbus della compagnia Airblue decollato da Karachi e precipitato in fase di atterraggio a Islamabad, sulle colline Margalla. Lo ha reso noto il capo della polizia di Islamabad, Bani Amin, presente sul luogo della tragedia.
Sembra intanto perdere consistenza l'ipotesi che possano esserci superstiti nella sciagura. Imtiaz Elahi, presidente dell'Autorità per lo sviluppo della capitale, ha riferito che tutte le 152 persone a bordo - 146 passeggeri e sei membri dell'equipaggio - sono morte. Ha definito errata la notizia sulla presenza di cinque superstiti feriti, proveniente da una voce autorevole come quella del ministro degli Interni pachistano Rehman Malik.