Paura per Petraeus, malore durante audizione in Senato
Il Comandante delle forze armate in Medio Oriente ha perso brevemente conoscenza dopo una domanda di John McCain
NEW YORK - Momenti di paura per il generale David Petraeus, che oggi si è sentito male durante una audizione in Senato. Il comandante in capo delle forze armate americane in Medio Oriente ha perduto conoscenza, anche se per brevissimo tempo, ed è stato costretto a interrompere la sua testimonianza. Il generale, subito assistito, è riuscito comunque ad alzarsi in piedi, ed è stato in grado di lasciare l'aula camminando autonomamente. La seduta, interrotta per circa 30 minuti, è ripresa con il ritorno di Petraeus in aula.
Petraeus ha comandato le forze armate statunitensi in Iraq dal 10 febbraio 2007 a settembre 2008. Quando la guerra sembra volgere per il peggio, Petraeus è stato uno dei più forti sostenitori di un aumento delle truppe americane. Il «surge», contestato dai democratici, si è poi dimostrato efficace per ristabilire la sicurezza nel paese. Dal 31 ottobre del 2008, il generale Petraeus è stato nominato comandante del Centcom, con la responsabilità strategica delle operazioni militari in tutto il Medio Oriente, compreso l'Afghanistan.
Petreaus stava facendo rapporto alla Commissione Servizi Armati del Senato sull'andamento delle operazioni militari americane in Medio Oriente. Le domande della commissione si erano concentrate sulla situazione in Afghanistan e sulle prospettive di ritiro delle truppe statunitensi. Petraeus, sottoposto ad un intenso interrogatorio, aveva appena risposto ad una domanda del sentore John McCain quando si è sentito male. Si è accasciato sul microfono da cui stava parlando ed è rimasto incosciente per alcuni secondi. Immediatamente soccorso, è stato in grado di alzarsi in piedi e di uscire dall'aula. E' tornato dopo mezz'ora, accolto dagli applausi dei senatori. «Semplicemente, credo di essermi disidratato». Ha voluto continuare, ma la commissione ha deciso di sospendere ugualmente la seduta, chiedendo al generale di tornare la prossima settimana.
Sull'Afghanistan, Petraeus, ha avvertito «che niente sarà facile», e che la guerra contro i talebani nel sud del paese «molto probabilmente peggiorerà prima di migliorare2. «Ma è essenziale che si faccia progressi in quella zona, è li che al-Qaida ha organizzato gli attentati dell'11 settembre», ha detto.