30 luglio 2025
Aggiornato 18:30
L'Aja: molti olandesi a bordo

Tripoli, esplode aereo. 103 morti

Un aereo di linea in arrivo dal Sudafrica si schianta in fase di atterraggio. Non confermata notizia su bambino di otto anni superstite

TRIPOLI - C'erano molti cittadini di nazionalità olandese a bordo dell'aereo dell'al Afriqiyah Airways che si è schiantato questa mattina a Tripoli. Lo ha annunciato il ministero degli Esteri dell'Aja, senza confermare che un bambino olandese di otto anni sia l'unico superstite.

Anche l'Unità di Crisi del ministero degli Esteri e l'ambasciata italiana si sono attivate con le autorità libiche per i controlli sulla lista dei passeggeri dell'aereo che si è schiantato nello scalo di Tripoli, per escludere la presenza di connazionali a bordo. Lo riferiscono fonti della Farnesina.

Abbiamo attualmente indicazioni chiare secondo cui molti cittadini olandesi si trovavano a bordo dell'aereo che si è schiantato», ha dichiarato Christoph Prommersberger, un portavoce del ministero. Non è stato in grado di confermare la notizia secondo cui un bambino olandese sarebbe l'unico sopravvissuto dell'incidente. «Non ho al momento informazioni per confermarlo», ha dichiarato. «La nostra ambasciata a Tripoli ha inviato rappresentanti all'aeroporto per ottenere più notizie e venire in soccorso agli olandesi che ne hanno bisogno», ha sottolineato il portavoce.
L'Airbus A330 proveniente da Johannesburg si è schiantato questa mattina alle 6 durante l'atterraggio all'aeroporto di Tripoli, che ha provocato oltre un centinaio di morti.