19 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Nel prossimo mese di gennaio

Al Bashir conferma referendum indipendenza Sud Sudan

L'impegno del presidente sudanese Omar al Bashir, confermato al potere

KHARTOUM - Il presidente sudanese Omar al Bashir, confermato al potere, si è impegnato, in un discorso trasmesso in televisione, a organizzare come previsto il prossimo gennaio il referendum di indipendenza del Sud Sudan. «Confermo che svolgeremo il referendum in Sud Sudan nella data stabilita e continueremo a operare per la pace in Darfur», ha dichiarato al Bashir in una dichiarazione in arabo diffusa alcuni minuti dopo l'annuncio della sua vittoria da parte della commissione elettorale.

Il Sud Sudan, una vasta regione sottosviluppata ma dall'enorme potenziale, deve organizzare il prossimo gennaio un referendum cruciale nella sua indipendenza che potrebbe portare alla divisione del Sudan, il più grande paese africano. Durante la sua campagna elettorale, al Bashir aveva indicato nell'unità del Sudan la priorità del suo nuovo governo. «Siamo aperti a tutte le forze che operano nel quadro della costituzione allo scopo di stabilire un dialogo, una consultazione e un partenariato nazionale di fronte alle sfide» della nazione, ha aggiunto.

Al Bashir prese il potere nel 1989 con un colpo di stato sostenuto dagli integralisti islamici. Oltre dieci milioni di sudanesi hanno esercitato il loro diritto di voto per queste prime elezioni - politiche, regionali e presidenziali multipartitiche - dal 1986. «Sono fiero, e lo dico agli occhi del mondo intero, del comportamento civilizzato e rispettoso in queste elezioni che non hanno conosciuto né scontri, né frizioni», ha aggiunto al Bashir, sottolineando la complessità di questo voto.