19 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Si aggrava il bilancio del terremoto

Cina, sisma Qinghai: 1.944 morti

Lo ha reso noto l'agenzia di stampa governativa. Mancano all'appello 216 persone e 12.315 risultano ferite

PECHINO - Continua ad aumentare il numero delle vittime del terremoto che mercoledì ha colpito la provincia di Qinghai, nel nord ovest della Cina, sull'altipiano tibetano: lo ha reso noto l'agenzia di stampa governativa «Xinhua» che ha aggiornato il bilancio a 1.944 morti. Inoltre 216 persone risultano disperse e altre 12.315 ferite, di cui 1.134 versano in gravi condizioni.

Il precedente bilancio del sisma che ha fatto tremare in particolare il distretto di Yushu, era di 1.706 morti, 256 dispersi e circa 12.000 feriti.
Intanto oggi proseguivano le ricerche dei superstiti e gli aiuti cominciavano ad arrivare in grandi quantità nella regione abitata prevalentemente da membri di etnia tibetana.
Ieri mattina era giunto nelle aree terremotate il presidente cinese Hu Jintao «per dirigere le operazioni di soccorso e recarsi in visita ai feriti», aveva annunciato l'agenzia ufficiale di Pechino.