4 maggio 2024
Aggiornato 06:30
La conferma dalle scatole nere

La tragedia polacca, il pilota avvisato della fitta nebbia

Il Vicepremier russo Ivanov: «Dispositivi integri, i dati saranno decodificati»

MOSCA - Sono tutte integre le tre scatole nere recuperate dal volo presidenziale polacco, precipitato ieri l'altro a Smolensk, in Russia. Secondo il vice primo ministro russo Sergei Ivanov la decodifica dei dati ha confermato che l'equipaggio aveva ricevuto l'avviso sulle condizioni meteo difficili, con una fitta nebbia nell'area dell'incidente. Si sarebbe dunque davvero schiantato per un errore umano il vecchio Tupolev 154 con a bordo il capo di stato Lech Kaczynski, la first lady e buona parte dell'elite politica, e militare. Sono morti in tutto 96 passeggeri che dovevano ricordare il 70esimo anniversario di Katyn, massacro di 21.857 cittadini polacchi, già descritto del regista Andrzej Wajda in un film.