Thailandia, negoziati tra governo e manifestanti
Riprende oggi il confronto per uscire dalla crisi politica del paese
BANGKOK - Il governo della Thailandia e i manifestanti, che reclamano dal 14 marzo le dimissioni del primo ministro Abhisit Vejjajiva, hanno annunciato oggi lo svolgimento di negoziati per trovare una soluzione alla crisi politica. I colloqui sono in programma questa mattina. «Il governo ha confermato di essere pronto a dialogare», ha dichiarato durante una conferenza stampa trasmessa in tv Satit Wongnongtoey, componente del governo Abhisit, «La trasmissione in tv della riunione dipenderà dalla situazione durante questi colloqui in programma alle 16 di oggi».
In precedenza, il primo ministro Abhisit Vejjajiva aveva informato che non avrebbe negoziato su pressione dei manifestazion, senza tuttavia escludere che i negoziati si sarebbero svolti in una «clima favorevole».
Barricati da due settimane nel centro di Bangkok, le «camicie rosse» - che sostengono l'ex primo ministro in esilio Thaksin Shinawatra - esigono elezioni anticipate e le dimissioni del primo ministro accusato di essere al soldo delle elite tradizionali monarchiche di Bangkok. Molti sperano inoltre nel ritorno di Thaksin, destituito nel 2006 da un colpo di stato e che vive in esilio da due anni per sfuggire al carcere.
Il governo ha confermato di essere pronto a dialogare», ha dichiarato durante una conferenza stampa trasmessa in tv Satit Wongnongtoey, componente del governo Abhisit, «La trasmissione in tv della riunione dipenderà dalla situazione durante questi colloqui in programma alle 16 di oggi».
- 26/06/2017 Cacca per dessert? Ecco i dolci Thailandesi a forma di escremento
- 07/06/2017 La storia di Alex Hunt, il tennista senza un braccio che sogna di diventare come Federer
- 12/08/2016 Thailandia, bombe e incendi in siti turistici, feriti 2 italiani
- 12/08/2016 Thailandia, bombe esplodono in località turistiche. 4 morti, 2 italiani feriti