25 aprile 2024
Aggiornato 06:00
91 persone a bordo

Aereo Ethiopian precipita in mare in Libano

Boeing 737 perde contatto con la torre di controllo 45 minuti dopo il decollo

BEIRUT - Tragedia aerea sui cieli del Libano. Un Boeing 737 della Ethiopian Airlines partito dall'aeroporto di Beirut e diretto verso la capitale etiope, Addis Abeba, è precipitato in mare con 91 persone a bordo, 82 passeggeri e 9 membri di equipaggio.

Fonti aeroportuali hanno riferito che il volo Et-409, decollato intorno alle 2,30 ora locale (le 3,30 in Italia), ha perso i contatti con la torre di controllo 45 minuti dopo il decollo e si è inabissato nel mar Mediterraneo al largo della costa. Le fonti riferiscono di aver avvistato una palla di fuoco in mezzo al mare e i soccorritori starebbero cercando di raggiungere l'area del disastro alla ricerca di eventuali superstiti. La polizia esclude che si sia trattato di un attentato terroristico e il disastro sarebbe avvenuto con tutta probabilità a causa del maltempo. Al momento del decollo su Beirut era in corso un forte temporale con pioggia battente e fulmini.

Il ministro libanese dei Trasporti, Ghazi Aridi, arrivato in aeroporto per verificare la situazione ha riferito ai cronisti che «il tempo era sicuramente pessimo e l'aereo è precipitato circa due miglia (3,5 chilometri ndr) al largo della costa. Navi ed elicotteri della marina stanno cercando il relitto».

Ethiopian Airlines ha pubblicato un comunicato sul suo sito confermando la scomparsa dell'aereo con 91 persone a bordo. «Una squadra è al lavoro per raccogliere tutte le informazioni disponibili e un'altra è stata inviata sul luogo del disastro», riferisce il comunicato.

Secondo altre fonti le persone a bordo sarebbero 92, 83 passeggeri e 9 membri dell'equipaggio. Tra i passeggeri a bordo, 54 sono di nazionalità libanese, 22 sono etiopi, uno iracheno, uno siriano, uno canadese di origine libanese, un russo di origine libanese, una francese e due britannici di origine libanese.