In Afghanistan la violenza sulle donne è molto diffusa e radicata
ONU: «Diminuzione della presenza femminile nella vita pubblica»
KABUL - Le violenze sulle donne sono «molto diffuse e profondamente radicate nella società afgana»: è quanto ha lamentato oggi l'Onu, constatando anche una «diminuzione della presenza delle donne nella vita pubblica» del paese asiatico.
CAMPAGNA DELL'ONU - Le Nazioni Unite hanno lanciato una campagna di 16 giorni, dal 25 novembre (giornata internazionale contro la violenza nei confronti delle donne) al 10 dicembre (anniversario della dichiarazione universale dei diritti dell'uomo), sul tema delle violenze contro le donne.
«Le violenze che riguardano le donne e le ragazze sono molto diffuse e profondamente radicate nella società afgana. Non sono sufficientemente condannate e combattute dalla società e le istituzioni del paese», ha detto la responsabile Onu per i diritti dell'uomo in Afghanistan, Norah Niland. «Il posto offerto alle donne nella vita pubblica si riduce. La tendenza è negativa», ha proseguito.
IL RUOLO DELLE DONNE - «Non ci può essere pace reale, né sviluppo possibile, senza l'eliminazione della violenza fatta alle donne», ha sottolineato da parte sua la responsabile per l'Afghanistan del Centro internazionale per i diritti dell'uomo e lo sviluppo della democrazia, Zia Moballegh.
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