Ex magnate Khodorkovsky rischia un terzo processo
Avvocato: «indagine segreta illegale» e intimidazione testimoni
MOSCA - Un testimone dell'accusa nel secondo processo contro l'ex capo della Yukos, Mikhail Khodorkovsky, e il suo socio Platon Lebedev, ha detto che a carico degli imputati «è in corso un'indagine segreta per un nuovo procedimento penale». In base a quanto riporta Kasparov.ru, il sito del leader dell'opposizione extraparlamentare Altra Russia, Garry Kasparov.
Vadim Klyuvgant, avvocato di Mikhail Khodorkovsky, ha parlato di «un'indagine segreta illegale» e ha detto che «il giudice apertamente tollera questa attività». Per poi aggiungere: «La corte non ha alcun diritto di intimidire un testimone».
Una ex dipendente della società Menatep, Nadja Shek ha raccontato che 3 giorni prima dell'interrogatorio in tribunale del 18 novembre, un investigatore le ha chiesto la firma sulla segretezza di quanto riferito. In aggiunta, il presidente del tribunale Victor Danilkin e il procuratore Valery Lakhtin hanno messo in guardia Shek circa la responsabilità penale, qualora la testimone avesse reso note quali domande le fossero state rivolte.
L'ex magnate Khodorkovsky è stato già condannato per frode ed evasione fiscale a 9 anni di carcere duro che sta scontando in Siberia. Attualmente è nuovamente sotto processo per riciclaggio e appropriazione indebita di risorse naturali.