24 aprile 2024
Aggiornato 06:30
29sima giornata internazionale della pace

Onu: nel giorno della Pace stop a operazioni Nato in Afghanistan

Anche talebani aderiscono all'iniziativa delle Nazioni Unite

NEW YORK - Si conclude oggi, in occasione della 29sima giornata internazionale della pace, la campagna per il disarmo lanciata dalle Nazioni Unite lo scorso 13 giugno. Per un giorno anche le operazioni militari in Afghanistan si fermeranno per celebrare la ricorrenza, che quest'anno mira a intensificare i colloqui per ridurre gli armamenti nucleari. Anche le forze Nato si fermano per 24 ore, su ordine dello stesso comandante in capo delle operazioni, Stanley McChrystal, che ha chiesto l'interruzione di qualunque missione offensiva.

I talebani aderiscono all'appello - All'appello delle Nazioni Unite hanno aderito, almeno formalmente anche i talebani, ma gli ufficiali stranieri sono molto scettici che la resistenza afgana fermi gli attacchi al contingente internazionale anche solo per un giorno. «Le truppe non condurranno nessuna operazione offensiva in occasione della giornata internazionale della Pace indetta dall'Onu», ha detto McChrystal spiegando che le forze della Nato apriranno il fuoco solo se attaccate.

«Dobbiamo arrivare alla pace, dobbiamo disarmare» - Il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, ha partecipato personalmente alla campagna di 100 giorni per sensibilizzare i governi internazionali sulla non proliferazione nucleare e nei giorni scorsi ha rilanciato il suo appello. «Finché esistono armi di distruzione di massa nessuno è al sicuro e la maggior parte delle vittime sono poveri e civili innocenti», ha detto nei giorni scorsi Ban. «Dobbiamo arrivare alla pace, dobbiamo disarmare», ha aggiunto il segretario generale ripetendo il motto della campagna «We Must Disarm», che culmina proprio in questi giorni con i colloqui sulla non proliferazione che si terranno in occasione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York. «Liberiamoci del nucleare poiché minaccia tutta l'umanità».

Disarmo nucleare - Giovedì prossimo è atteso l'evento più atteso in vista della stipula degli accordi internazionali per il disarmo nucleare, quando il presidente americano, Barack Obama, presiederà personalmente le riunioni del Consiglio di Sicurezza sulla non proliferazione. Una sessione storica trattandosi della prima volta che un presidente americano guida il massimo organo del Palazzo di Vetro.

Ripresi colloqui USA-Russia a Ginevra - Negoziatori russi e statunitensi si sono incontrati a Ginevra, dove e' cominciata la sesta tornata di colloqui sulla riduzione degli arsenali nucleari. L'obiettivo dei negoziati, che continueranno per tutta la settimana e' il rinnovo dello Start 1, il trattato sulla riduzione delle armi strategiche che scade il 5 dicembre. La base di partenza e' la dichiarazione di intenti firmata da Barack Obama e Dmitry Medvedev a luglio che prevede la riduzione degli arsenali atomici a 1.500-1.675 testate e a500-700 vettori balistici per ciascun Paese.

La giornata internazionale della pace è stata indetta per la prima volta nel 1981 e dal 2002 è diventata «giorno del ricordo e del rafforzamento degli ideali della pace tra le nazioni e i popoli».