19 aprile 2024
Aggiornato 16:30
Tragedia nelle prime ore del pomeriggio di ieri nei cieli di New York

Hudson: recuperati 3 corpi, Farnesina attiva task force

Cinque delle nove vittime sono turisti italiani di Bologna

NEW YORK - Tragedia nelle prime ore del pomeriggio di ieri nei cieli di New York: la collisione tra un piper e un elicottero da turismo sopra l'Hudson, il fiume che divide l'isola di Manhattan dal New Jersey, è costata la vita a nove persone, cinque delle quali italiane. La Farnesina, che già ieri sera aveva confermato la presenza di italiani a bordo dell'elicottero della Liberty Tour, ha attivato una task force presso il consolato italiano a New York e richiamato anche i funzionari dell'ambasciata di Washington.

I nomi dei cinque italiani, tutti provenienti dall'area di Bologna sono: Tiziana Pedrone, Fabio Gallazzi e Giacomo Gallazzi, Michele Norelli e Filippo Norelli. La Farnesina «sta monitorando strettamente e costantemente gli sviluppi della situazione: il Consolato è in stretto contatto con la Polizia di New York e le Autorità municipali per verificare i dettagli» dell'incidente.

Le ricerche per il recupero dei corpi - esclusa fin da ieri dal sindaco di New York Michael Bloomberg la possibilità che vi siano sopravvissuti - sono state sospese per la notte. Finora, «tre corpi sono stati recuperati» ha confermato Debbie Hersman, responsabile del National Trasportation Safety Board.

La cronaca - L'aereo, un Piper PA-32 - secondo il portavoce della Faa, Federal Aviation Administration - era decollato dall'aeroporto di Teterboro, in New Jersey, ed era diretto a Ocean City, sempre New Jersey. L'elicottero, un Eurocopter AS 350, si era da poco alzato da un eliporto sulla West Side di Manhattan e appartiene alla Liberty Tours, una compagnia di volo charter da turismo. «Si è sentito un forte botto», ha raccontato Buzz Nahas, che ha visto lo scontro dalla parte di Hoboken. L'elicottero «è precipitato come un sasso», mentre l'aereo ha perso un'ala.

Il Liberty Tours gestisce delle escursioni attorno alla Statua della Libertà, a Ellis Island e Manhattan, con prezzi che vanno dai 130 ai mille dollari. Una persona che ha risposto al telefono della compagnia non ha voluto commentare l'incidente, affermando che l'azienda diffonderà un comunicato.

Sette mesi fa, lo stesso fiume fu teatro di uno spettacolare incidente aereo: a gennaio un Airbus A320 della Us Airways decollato dall'aeroporto LaGuardia di New York ha effettuato un atterraggio di emergenza nell'Hudson in seguito a un «bird strike», cioè l'urto con uno stormo di volatili. Tutti salvi i 155 passeggeri a bordo.