Nato-Russia, a Corfù primo vertice dopo la crisi georgiana
Dovrebbe riavviare relazioni militari
Corfù (Grecia) - Corfù ospita oggi il primo vertice ministeriale tra Russia e Alleanza Atlantica dalla crisi provocata dal conflitto con la Georgia: una crisi che ha di fatto congelato per quasi un anno ogni rapporto militare fra Mosca e Bruxelles.
Il vertice tra il Ministro degli esteri russo Sergei Lavrov e i suoi omologhi della Nato giunge a un mese dall'incontro fra il presidente degli Stati Uniti Barack Obama e il leader del Cremlino, Dmitri Medvedev: secondo gli analisti Corfù dovrebbe confermare la tendenza al miglioramento dei rapporti con Mosca.
D'altronde, negli ultimi mesi non sono mancate le cooperazioni militari fra la Russia e singoli Paesi membri della Nato - come Stati Uniti, Francia o Germania - e pattugliamenti marittimi congiunti con unità dell'Alleanza, nell'ambito delle operazioni anti-pirateria.
Secondo gli analisti il vertice dovrebbe dare il via libera gli incontri fra i Ministri della Difesa e i rispettivi stati maggiori per il ristabilimento della cooperazione militare nelle zone di mutuo interesse; in agenda vi sono anche la Georgia e il Trattato europeo sulla limitazione delle forniture belliche, che non dovrebbero tuttavia costituire ostacoli insormontabili.
Assente il Segretario di Stato americano Hillary Clinton per i postumi di una frattura, gli unici Capi di governo presenti sono il premier greco Costas Carmanlis e il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.