28 agosto 2025
Aggiornato 06:00

Cuba: Usa revocano restrizione a viaggi, passo verso distensione

Questa notte la decisione del Congresso

WASHINGTON - Il Congresso americano ha approvato la revoca delle restrizioni ai viaggi a Cuba per le famiglie originarie dell'isola che vivono negli Stati uniti. La disposizione, votata ieri notte dal Senato e già passata alla Camera dei rappresentanti, è stata inserita nel pacchetto di emergenza «Omnibus» da 410 miliardi di dollari per il bilancio 2009, che sarà sottoposto alla firma del Presidente, Barack Obama, probabilmente oggi.

Quella delle restrizioni ai viaggi a Cuba rientra nell'ambito della più ampia questione dell'embargo commerciale degli Stati uniti nei confronti della repubblica castrista. In base alla nuova normativa, i cittadini degli Stati uniti di origine cubana potranno recarsi una volta l'anno a Cuba per visitare la loro famiglia e restarci per il tempo che desiderano. Finora era consentita una sola visita ogni tre anni per un periodo limitato a 14 giorni. Il testo dovrebbe allentare anche le restrizioni sull'esportazione di medicinali e di beni alimentari verso Cuba, ma non cambierà nulla per le esportazioni agricole.

Al momento, le sanzioni imposte su Cuba sono le seguenti: nessun prodotto cubano o materia prima del paese può entrare nel suolo degli Stati Uniti; le società americane e le loro divisioni estere non possono avere relazioni commerciali con il paese; Cuba deve pagare in anticipo per le importazioni di cibo americano; alle navi che hanno attraccano a Cuba può essere vietato di attraccare negli Stati Uniti per sei mesi; i cittadini americani non possono spendere soldi o ricevere regali a Cuba, a meno di un permesso speciale.