Parti Socialiste al ballottaggio
Alla votazione, i cui risultati sono stati resi noti nel corso della notte, hanno partecipato il 59,9% dei 233.000 membri del partito
I militanti del Partito socialista francese sono chiamati oggi a pronunciarsi una seconda volta sul futuro segretario del partito, scegliendo tra Ségolène Royal e Martine Aubry. Il terzo candidato all'incarico, il rappresentante della sinistra Benoît Hamon è stato eliminato al primo turno, che ha fatto registrare una maggioranza di voti favorevoli alla Royal (43,1 %) seguita al secondo posto dal sindaco di Lille (34,5 %) e poi da Hamon (22,83%).
Alla votazione, i cui risultati sono stati resi noti nel corso della notte, hanno partecipato il 59,9% dei 233.000 membri del partito.
Niente, quindi, è ancora deciso. Anzi, il vantaggio della Royal potrebbe non essere più sufficiente a garantire all'ex candidata all'Eliseo la vittoria. Hamon, il terzo candidato alla sfida, dopo il voto di ieri che lo ha escluso dalla corsa, ha infatti invitato i suoi sostenitori a votare compatti per il sindaco di Lille. Considerando che la Aubry gode già dell’importante sostegno di Bertrand Delanoë, sindaco di Parigi, i voti portati in «dote» da Hamon, rappresentante della sinistra del partito, potrebbe consegnargli la vittoria al secondo turno di oggi.
L'esclusione di Delanoë prima, e di Hamon poi, ha permesso che il ballottaggio di oggi concedesse un'unica certezza. Qualsiasi sarà l'esito delle urne, infatti, per la prima volta nella storia del Parti socialiste, una donna guiderà il principale partito della sinistra francese fino al 2012, anno delle nuove elezioni per l'Eliseo. A parte questo, però, la scelta tra Aubry e Royal, entrambe con ambizioni presidenziali, sarà decisivo per il futuro della 'gauche'. Attorno alla nuova fisionomia che il futuro segretario vorrà dare al Ps, infatti, si giocheranno molti degli equilibri politici che torneranno decisivi nei prossimi appuntamenti elettorali.
G.R.